“So che affrontiamo una grandissima squadra, devo ringraziare i ragazzi e Ancelotti perché io non ho fatto nulla, mi sono ritrovato a giocare questo ottavo di finale. Sono due giorni che smanetto col mio staff: al Barcellona mancano diversi giocatori ma con Setien sono tornati a riconquistare il pallone in minor tempo. Se non lavoriamo bene rischiamo grosso”.
“Al di là della tecnica, Insigne ha un motore importante: riesce a correre anche 12 km. L’unica cosa in cui dovrebbe migliorare è la coerenza tipica del capitano: meglio parlare poche volte ma al momento giusto”.
“Sarò soddisfatto se giocheremo a testa alta e senza paura, senza dare la sensazione di essere preoccupati. Rispettiamo l’avversario ma ce la giochiamo. La gabbia su Messi? Non c’è solo lui, dovremo fare una grande partita a livello collettivo. Per me è il più grande giocatore per il modo in cui ha vissuto la sua carriera, un esempio per il calcio mondiale: mai una parola fuori posto, perfetto. Gli vedo fare delle robe che di solito la gente fa alla Playstation: è da un po’ di anni che è il migliore di tutti i tempi”.