Ancora due reti, quelle al Bruges, e con la prima perla di questa doppietta il ventenne fenomeno del Borussia Dortmund, Erling Haaland, stabilisce un record. Infatti nessuno aveva mai impiegato così poco tempo in Champions, soltanto 12 partite ovvero da quando il norvegese ha esordito, per segnare 15 reti. Il precedente primato apparteneva allo spagnolo Roberto Soldado e all’olandese Ruud Van Nistelrooy, i quali per rompere il fatidico muro della quindicina di reti avevano impiegato 19 gare. Haaland è andato oltre, perché con le due reti al Bruges è già a quota 16, che alla sua stessa età, 20 anni, non era stata raggiunta neppure da gente del calibro di Paulo Dybala, Ronaldo Fenomeno, Zinedine Zidane, David Villa, Miroslav Klose e Adriano.