Pioli: “Juve, Inter e Napoli più forti, ma restiamo ambiziosi”

da | 4 Dic 2020 | Europa League, Serie A

Ritornato a sedere in panchina dopo l’assenza forzata causa Covid-19, Stefano Pioli si gode la qualificazione ai sedicesimi di Europa League del suo Milan e nel frattempo è pronto a rituffarsi nel campionato da capolista solitario: “Siamo una squadra giovane, sotto di 2 gol e senza Kjaer, siamo riusciti a rimontare, siamo stati squadra. I ragazzi hanno voluto mettermi alla prova per vedere se mi ero ripreso. Avevamo iniziato bene ma due disattenzioni ci hanno messo in difficoltà, tutte le occasioni possono aiutarci a crescere, anche andando sotto si deve continuare a giocare di squadra, oggi siamo stati bravi”.

Sul campionato, l’allenatore rossonero ha poi aggiunto: “Due settimane sono sembrate un’eternità, al di là delle partite c’è la voglia di stare insieme. Abbiamo il piacere di lavorare insieme per dare ed ottenere il massimo. Vogliamo continuare così ed essere ambiziosi. Juve, Inter e Napoli sono più forti, ma noi possiamo ancora crescere”.

Un piccolo pensiero infine per Diego Armando Maradona, che Pioli ha affrontato da giocatore negli anni ’80: “L’ho affrontato da avversario, quando giocavo non lo marcavo, io marcavo Giordano o Careca. Un genio, un fuoriclasse. Ho visto tanti documentari su di lui e mi sono commosso. Diego non morirà mai, rimane un mito del calcio, una leggenda. Spiace veramente tanto, rimarrà sempre nei nostri cuori e nella nostra mente”.