Segui su Il Bello del Calcio il LIVE di Napoli-Granada per leggere le ultimissime sulla partita. A breve usciranno le formazioni ufficiali delle due squadre, che saranno seguite dalle interviste a bordocampo dei protagonisti e dalla diretta testuale della gara.
FORMAZIONI UFFICIALI
Napoli (3-4-1-2): Meret; Rrahmani, Maksimovic, Koulibaly; Di Lorenzo, Fabian, Bakayoko, Elmas; Zielinski; Politano, Insigne (All. Gattuso).
Granada (4-2-3-1): Rui Silva; Foulquier, German Sanchez, Duarte, Neva; Montoro, Eteki; Machis*, Gonalons, Kenedy; Molina (All. Martinez).
*Cambio all’ultimo nel Granada: non ce la fa Machis, dentro Puertas al suo posto.
Leggi le parole di Cristiano Giuntoli nel pre partita.
SECONDO TEMPO
Inzia la ripresa. Nel Granada Peréz sostituisce Neva, Gattuso manda in campo Ghoulam per Maksimovic.
4′: Elmas appoggia verso Politano al limite dell’area. Conclusione con il destro che ternina alta.
8′: ELMAS SFIORA IL 2-1! Ghoulam mette al centro per Politano, che sbaglia il controllo ma serve in qualche modo il macedone. Rui Silva evita il raddoppio azzurro.
11′: Altro cambio per il Granada. German Sanchez fuori, dentro Yangel Herrera. Ammonito il giocatore sostituito per perdita di tempo.
14′: FABIÁN! VANTAGGIO NAPOLI! Lo spagnolo, ben servito in area da Insigne, trafigge Silva e riďà un po’ di speranza al Napoli!
15′: Gattuso si gioca il tutto per tutto. Entra Mertens al posto di Elmas.
17′: Altro giallo nel Granada. Ammonito Herrera per un calcione rifilato a Zielinski.
23′: Politano premia la sovrapposizione di Di Lorenzo. Cross per Mertens, ma il suo colpo di testa termina a lato.
29′: Occasione Napoli con Fabián. Zielinski mette al centro per Politano, che serve lo spagnolo: destro dal limite completamente sballato e pallone alto sopra la traversa.
38′: Doppio cambio Granada. Entrano Soldado e Vallejo al posto di Molina e Montoro.
41′: INSIGNE! Schema da calcio d’angolo per il Napoli a liberare il capitano azzurro, che poi calcia dal limite dell’area trovando la risposta di Silva.
43′: Ammonito Bakayoko, il Granada può respirare.
44′: Animi tesi in campo. Giallo anche per Koulibaly e Foulquier.
45′: Concessi sette minuti di recupero.
45’+1′: MIRACOLO DI SILVA SU GHOULAM! Calcio d’angolo battuto verso il centro e stacco di testa dell’algerino, il portiere avversario salva tutto poi nessun azzurro riesce a ribadire in gol.
45’+6′: Ultimi secondi al Maradona, azzurri di fatto eliminati.
45’+7′: Fischio finale del direttore di gara. Azzurri fuori dall’Europa League.
PRIMO TEMPO
Inizia il match.
3′: IL NAPOLI LA SBLOCCA SUBITO CON ZIELINSKI! Contropiede micidiale degli azzurri che recuperano la sfera a centrocampo con Bakayoko, palla a Zielinski che percorre tutta la trequarti a gran velocità, poi sterza sul sinistro e conclude a rete siglando un gran goal, il suo secondo in questa Europa League. Una pillola di statistica: quello del polacco, dopo soli 2′ e 24″, è il gol più veloce segnato dal Napoli nella sua storia in questa competizione.
5′: Puertas insacca di testa sugli sviluppi di un piazzato, ma il direttore di gara annulla tutto per fuorigioco.
25′: PAREGGIO GRANADA CON MONTORO! Cross dalla destra di Foulquier, Montoro stacca completamente libero in area e fa 1-1. Adesso al Napoli servono 3 goal per passare.
35′: Punizione di Insigne dai 25 metri, grande risposta di Rui Silva che mette in angolo.
36′: Sugli sviluppi del corner, battuto corto, Politano subisce fallo da Kenedy. Si accende una piccola mischia tra i due, che alla fine vengono ammoniti.
39′: Montoro impedisce la battuta di un calcio di punizione allontanando il pallone, giallo per l’autore del gol.
40′: La partita si incattivisce: ammoniti anche Duarte, Maksimovic e Insigne.
45′: Problema al flessore della coscia destra per Gonalons, dentro Victor Diaz.
Concessi 5 minuti di recupero.
45’+2′: GOL ANNULLATO AL NAPOLI! Bakayoko premia il taglio in area di Di Lorenzo, che a tu per tu con Rui Silva è freddo e mette in rete. Si alza la bandierina: fuorigioco dell’ex Empoli.
45’+3′: Problema muscolare anche per Neva, che deve abbandonare il campo. Martinez sfrutterà l’intervallo per il cambio, in modo da non bruciarsi un altro slot per le sostituzioni.
Finisce qua il primo tempo, con gli ultimi 10-15 minuti che di fatto non si sono giocati.