Razzismo in Europa League: maxi squalifica per Kudela

da | 14 Apr 2021 | Europa League

Dopo la sfida tra Slavia Praga e Rangers dello scorso 18 marzo, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League, la UEFA aveva aperto un’investigazione per possibile “comportamento razzista”. Protagonisti dell’episodio, da parte del giocatore dello Slavia Ondřej Kúdela verso quello dei Rangers Glen Kamara. Nella giornata di oggi, l’Organo di Controllo Etico e Disciplinare ha confermato la pronuncia di insulti razzisti, ratificando una squalifica di 10 giornate per Kúdela e di 3 per Kamara (colpevole di aver “aggredito” l’avversario). Questo è quanto recita il comunicato ufficiale della UEFA:

“A seguito di un’indagine condotta da un Ispettore Etico e Disciplinare della UEFA in merito agli incidenti verificatisi durante la partita di ritorno degli ottavi di finale di UEFA Europa League 2020/21 tra Rangers FC e SK Slavia Praga il 18 marzo 2021, e il successivo procedimento aperto contro Ondřej Kúdela e Glen Kamara, l’Organo di Controllo, Etico e Disciplinare della UEFA ha preso le seguenti decisioni:

– Di sospendere il giocatore dell’SK Slavia Praga, Ondřej Kúdela, per le prossime dieci (10) partite di competizioni UEFA per club e nazionali per le quali sarebbe altrimenti idoneo a giocare, per comportamento razzista, che include la sospensione provvisoria di una partita scontata da il giocatore durante la partita di andata dei quarti di finale di UEFA Europa League 2020/21 dell’SK Slavia Praha contro l’Arsenal FC l’8 aprile 2021.

– Di sospendere il giocatore dei Rangers FC, Glen Kamara, per tre (3) partite di competizioni UEFA per club per le quali sarebbe altrimenti idoneo, per aver aggredito un altro giocatore”.