Italia, Mancini: “Formazione? Unico dubbio Di Lorenzo-Toloi”

da | 15 Giu 2021 | Estero

Il ct della Nazionale Roberto Mancini, alla vigilia della sfida con la Svizzera, secondo avversario dell’Italia agli Europei, ha parlato così ai microfoni di Sky Sport:

Contro la Svizzera è un’occasione da cogliere al volo: l’obiettivo è il primo posto? “L’obiettivo è da sempre la qualificazione, fin dalla prima partita. La prossima è sempre la più dura, affrontiamo una squadra che gioca bene, che sa cosa fare in campo e con un allenatore bravo ed esperto”.

La squadra ha mostrato che in questi tre anni sono state costruite relazioni, certezze, condivisione. Si cambia poco? Il discorso è relativo a Florenzi, con Di Lorenzo, che aveva fatto bene con la Turchia, o Toloi più bloccato dietro. “Di Lorenzo o Toloi non cambierebbe molto, anche se Giovanni è più offensivo. Forse è questo l’unico dubbio. Mancano ancora due allenamenti”.

Berardi ha avuto una tacchettata: come sta? La sua alternativa è Chiesa o Bernardeschi? “Non è che uno è l’alternativa dell’altro: se dovesse giocare Chiesa o Belotti non cambierebbe molto, sono tutti giocatori bravi che sanno cosa fare”.

Prima della partita con la Turchia le avevo chiesto qual era il consiglio da dare alla squadra. Una parola d’ordine per questa partita può essere…? “Al debutto c’era più pressione, ma la concentrazione deve essere sempre al massimo. Abbiamo una squadra esperta, fatta di calciatori che ha giocato decine di partite di questo tipo e che sanno cosa ci aspetta: una partita durissima”.

Verratti andrà in panchina? “Vediamo, sta abbastanza bene. Si allena con la squadra da 3-4 giorni”.

Perché ha avuto la trovata di far vedere il filmato di Oronzo Canà? “Lui è avanti anni luce, me lo ricordo quando abbiamo fatto il corso insieme e ha preso 110 e lode col suo 5-5-5 (ride, ndr)”.