“Per noi è stato un sorteggio fantastico. Giocheremo contro grandi squadre e proveremo a mostrare il nostro lato migliore. Inoltre giocheremo contro il mio allenatore preferito, Brendan Rodgers del Leicester. Napoli? Vidi la partita con il Barcellona e sognavo di allenare lì un giorno. Ora questo sogno si avvererà”.
Queste le parole di Czeslaw Michniewicz, allenatore polacco 51enne dei campioni di Polonia in carica del Legia Varsavia, soltanto in apparenza la cenerentola del Girone C di Europa League in cui ci saranno anche Napoli, Leicester City e Spartak Mosca, che potrà ora realizzare il suo sogno di affrontare gli azzurri allo Stadio Diego Armando Maradona.
Ma chi sono realmente i polacchi del Legia? Potranno risultare una concreta minaccia durante il percorso europeo degli azzurri di Luciano Spalletti? Conosciamoli meglio.
STADIO – Il Legia Varsavia gioca le proprie partite casalinghe allo Stadion Miejski, impianto che può contenere fino a 30.805 spettatori anche ora in tempo di pandemia viste le regole presenti in Polonia.
FORMAZIONE TITOLARE – Michniewicz schiera tradizionalmente i suoi uomini con un 3-4-2-1 così composto: Boruc; Rose, Wieteska, Nawrocki; Juranovic, Martins, Rafa Lopes, Mladenovic; Skibicki, Luquinhas; Emreli.
PALMARÈS – La bacheca dei trofei del Legia è piuttosto ricca e vanta ben 15 campionati polacchi, 19 coppe di Polonia, 4 Supercoppe di Polonia ed 1 Coppa di Lega polacca. Nulla da invidiare dunque alle prossime avversarie europee sotto questo punto di vista.
CAMMINO EUROPEO – Dopo aver eliminato nei primi turni di qualificazione di Champions League il Bodo-Glimt ed il Flora Tallinn, il Legia Varsavia è stato poi eliminato dai croati della Dinamo Zagabria con un 2-1 complessivo nel terzo turno preliminare.
LA STAGIONE ATTUALE – In Ekstraklasa, il massimo campionato polacco, il Legia Varsavia ha vinto fino ad ora due delle prime tre partite stagionali. Si trova però soltanto al dodicesimo posto in classifica dovendo recuperare ben tre partite in seguito ai rinvii forzati dai turni preliminari di Champions League.
LA STELLA – Si tratta di Luquinhas, trequartista o ala destra di origine brasiliana che nelle ultime tre stagioni si è messo in mostra dopo alcuni anni deludenti trascorsi in Portogallo. Per lui due titoli vinti in Polonia con il Legia Varsavia e ben 91 presenze condite da 11 reti e 17 assist con la maglia dei campioni polacchi.