Fulvio Collovati, ex giocatore campione del mondo con l’Italia nel 1982 ed opinionista de Il Bello del Calcio e di Giochiamo d’Anticipo, è intervenuto ai microfoni de Il Mattino nel corso de “Il Mattino Football Team” per parlare del Napoli e del momento attuale degli azzurri: “Conosco molto bene la piazza di Udine, il Napoli troverà una squadra in fiducia che ha conquistato ben 7 punti nelle prime tre giornate. L’Udinese però ha problemi offensivi e stasera dovrebbe giocare con un solo falso nueve, avrà tanti centrocampisti e per questo il Napoli dovrà essere bravo a fare la partita contro una squadra fisica, tosta e che spesso fa la partita sull’avversario e non lascia spazi. Il Napoli però stasera ha una grande opportunità, può andare in testa al campionato e lancerebbe un grande segnale”.
“Pregi e difetti di Udinese e Napoli? I friulani non giocano un bel calcio, spesso Gotti schiera la squadra con un 5-4-1 o un 5-3-1-1. Hanno diversi problemi in attacco, ma si difendono molto bene e non permettono all’avversario di giocare bene. Infatti stasera non mi aspetto una bella partita – ha spiegato – Il Napoli, invece, deve giocare come contro il Leicester. Deve dare ritmo alla gara e imporre il proprio gioco sin da subito per fare risultato”.
“Lite con Tardelli? No, semplicemente io criticavo Allegri e lui lo difendeva – ha chiarito – Ma se la Juve punta forte sul suo allenatore e gli dà 9 milioni all’anno i risultati non possono essere questi. Allora perché Pirlo e Sarri sono criticabili e lui no?”.
“Spalletti allenatore giusto per il Napoli? Secondo me sì, perché è una persona seria. È un allenatore carismatico che si arrabbia, che incute rispetto e che si fa sentire dai suoi giocatori nei momenti di difficoltà – ha analizzato – I calciatori spesso hanno bisogno di allenatori così, poi è chiaro che le cose non potranno andare sempre bene ma Spalletti ha sempre fatto bene ovunque è andato. È un lavoratore e non lascia nulla al caso, mi auguro solo che il Napoli continui a fare risultati importanti perché poi con De Laurentiis non è mai facile andare d’accordo”.
Sulla Juventus ha poi aggiunto: “Ho l’impressione che i napoletani godranno molto quest’anno delle disfatte della Juve. È una squadra inespressa e sopravvalutata nonostante un allenatore da 9 milioni di euro all’anno come Allegri che deve dare molto perché in 4 partite non ha dato praticamente nulla. Li vedo in grossa difficoltà e non so se saranno capaci di riprendersi. Magari poi faranno meglio, ma per me non è una Juve che può vincere lo scudetto questa qui”.
Una battuta finale poi su Luca Gotti, allenatore dell’Udinese che affronterà questa sera il Napoli alla Dacia Arena: “È un allenatore aziendalista di buon livello. La società dopo diversi dubbi lo ha riconfermato, la società friulana lavora cercando talenti a volte sconosciuti e lui li fa giocare ed anche abbastanza bene. Non è una squadra brillante che ruba l’occhio, ma è una buona squadra che fa punti giocando con grande solidità ed attenzione. Proprio per questo, però, il Napoli stasera ha una grandissima opportunità”.