Giampiero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha commentato il pareggio dei nerazzurri contro il Manchester United. Queste le sue dichiarazioni: “Abbiamo giocato contro una big del calcio europeo davanti a tanto pubblico, se avessimo vinto sarebbe stato bellissimo ma ci siamo andati molto vicino. Siamo felici all’80% e rammaricati al 20% per aver preso gol nel recupero, ci dispiace perché sarebbe stata un’impresa e ci avrebbe dato una spinta in ottica qualificazione: non è compromesso nulla, abbiamo ancora qualche opportunità. La matematica non si discute, con 6 punti ci qualifichiamo ma poi bisognerà vedere cosa faranno Manchester United e Villarreal: le prossime due partite saranno difficilissime. Queste gare si giocano fino al 95′. Ultimamente stiamo prendendo gol anche quando siamo ben schierati a causa di qualche errore di troppo, ma ciò significa che ci sono margini di miglioramento. Nell’azione che ha portato al 2-2 ci sono stati due rimpalli e ci dispiace, ma noi dobbiamo anche considerare quanto di buono abbiamo fatto: dobbiamo essere orgogliosi perché abbiamo giocato alla pari contro una squadra ricca di talenti. Facendo il terzo gol avremmo potuto chiudere la partita sia qui che all’andata, non abbiamo mai rinunciato a cercarlo anche se a volte non siamo stati lucidi: nella ripresa la partita sembrava nelle nostre mani. Nelle due sfide contro lo United abbiamo raccolto poco, stasera ancora meno rispetto all’andata perché dopo il 2-1 avevamo il controllo del match. Ronaldo? E’ un giocatore pazzesco, non lo vedo mai tirare fuori dallo specchio: 9 volte su 10 centra la porta. Alla fine della partita gli ho detto una cosa in italiano: ‘vai a quel paese!””