Si complica la cessione del Chelsea. Sembrava tutto fatto per il passaggio alla cordata capitanata da Todd Boehly ma invece, secondo quanto riportato al Times, Roman Abramovich avrebbe deciso di tornare sui suoi passi e rimangiarsi la promessa di cancellare il debito da 1,6 miliardi sterline (poco meno di 2 miliardi di euro) che il club ha nei suoi confronti, legato agli investimenti fatti nel corso degli anni di presidenza. Una cifra esorbitante, che rischia di mettere i bastoni tra le ruote all’operazione di acquisto.
Il magnate russo avrebbe informato gli acquirenti della sua volontà di ristrutturare la modalità di cessione, all’interno della quale inserirebbe il pagamento del debito della società che controlla il club.
Ci sarebbe preoccupazione riguardo la situazione all’interno del governo Johnson: entro il 31 maggio la cessione deve essere completata deve essere completata e questo cambio di rotta dell’attuale proprietario potrebbe ostacolare l’operazione.