Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della finale di Coppa Italia in programma domani sera contro la Juventus. Queste le sue dichiarazioni: “Questa settimana sarà importante per tutti. Le aspettative su di noi sono cresciute, abbiamo già vinto un trofeo, ma nel calcio dobbiamo guardare al futuro, e il futuro è domani. Solo da dopodomani penseremo al campionato. Da inizio stagione a ora è stato fatto un grandissimo lavoro. Un bilancio stagionale? Abbiamo fatto dei grandi numeri. Domani sarà la nostra cinquantesima partita, è stata una grandissima stagione. Per sette/otto mesi abbiamo fatto un grandissimo calcio, poi abbiamo avuto una flessione nel periodo dei 7 punti in 7 partite. Avremmo voluto giocare questa gara dopo le ultime due giornate, ma è stato stabilito a inizio campionato e non abbiamo problemi. Dovremo fare una partita di attenzione, di corsa, di determinazione, sapendo che di fronte abbiamo un avversario di valore e quindi in particolare i dettagli faranno la differenza. La Juve? Ogni partita contro di loro in stagione è stata diversa. Domani sarà una partita aperta, con tantissima qualità in campo. Vincerà chi sbaglierà il meno possibile. L’unica cosa da mettere sarà il cuore. Adesso dobbiamo lasciare stare il campionato, non è semplice, ma dobbiamo farlo. Ovviamente avremmo preferito giocare questa finale alla fine del campionato, ma è sempre stata così la regola. Ci adegueremo, come già ho fatto. Come si vincono le finali? Non c’è una ricetta precisa. Dobbiamo fare una partita di corsa, attenzione e determinazione, sapendo che di fronte avremo una squadra di valore. La formazione per domani? Ho tutta la rosa a disposizione, ad eccezione di Vecino. Bastoni è recuperato, ma dovrò valutarlo bene. Per ora ho diversi dubbi, in diversi reparti”.