Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della finale di Coppa Italia in programma domani sera contro l’Inter. Queste le sue principali dichiarazioni: “Giochiamo contro una squadra difficile da affrontare, contro cui abbiamo sempre fatto bene nelle partite precedenti. Ci vorrà lucidità, poi magari il calcio è strano: dopo due minuti magari si sblocca e cambia la gara, l’importante è avere la lucidità di giocare una bella gara. Ho qualche dubbio, ma vi dico che Chiellini gioca sicuro, Perin uguale: gli altri vediamo. Difesa a tre? I giocatori che schiererò possono giocare così o a quattro, anche a gara in corso. Quando giochi una finale è normale che abbia una importanza grossa, dobbiamo cercare di vincere. Siamo partiti male, abbiamo fatto una rincorsa e raggiunto un risultato importante: giocare la Champions è un risultato importante, che la Juve ha sempre raggiunto, a fine stagione ci metteremo lì per cercare di migliorare a 360 gradi per cercare di ripartire, certamente più avvantaggiati rispetto a quest’anno. Il futuro della squadra? Si è creata una base di conoscenza fra me e i giocatori, ma anche fra me e la società: di questo sono contento, e sono sereno che l’anno prossimo avremo molte più possibilità per lottare fino in fondo per quello che è l’obiettivo principale, cioè lo scudetto, per arrivare a marzo nelle migliori condizioni. Ora dovremo cercare di finire la stagione al meglio per poter programmare subito la prossima. Vlahovic? Io spero ne faccia due, non uno. Sta facendo bene, lui è sereno. A volte chiede troppo a se stesso, ma è una questione caratteriale: ha dimostrato di essere un giocatore da Juventus, poi è qui da tre mesi e l’anno prossimo potrà soltanto migliorare. I numeri sono buoni a livello di gol, poi è difficile in Italia fare un gol a partita: lui è tre gare che non fa gol, ma è capitato anche ad altri giocatori. Cristiano quando è arrivato è stato cinque-sei gare senza gol. Io sono contento, poi se aveva la faccia arrabbiata ci sta. Ma vuol dire che ci tiene molto, che vuole migliorare e lo dimostra tutti i giorni”.