Il campionato si ferma, fino a Gennaio non ci saranno errori arbitrali su cui confrontarsi, goal da rivedere, infortuni da annotare. Ingannare il tempo non sarà semplice, noi ci proveremo analizzando i freddi numeri. Non ci faranno provare le emozioni dei 90 minuti, non avranno la bellezza di un colpo geniale di Kvara, così come sicuramente non hanno quella meravigliosa e folle esuberanza delle corse a perdifiato di Osimhen, ma ci dicono molto su quel che il Napoli sta facendo quest’anno.
Rispetto allo scorso campionato, pur iniziato bene dal gruppo azzurro, il Napoli fa segnare un +5 in classifica. Al secondo posto il Milan campione d’Italia, con un -2 che se non fosse stato per quel che è accaduto ieri contro la Fiorentina sarebbe potuto essere un -4. Il dato più inatteso è probabilmente quello della Juventus, che ha 7 punti in più rispetto allo scorso anno. Come è possibile che la squadra più criticata e contestata del campionato abbia in realtà numeri migliori rispetto allo scorso anno? La colpa probabilmente è del Napoli che non solo sta imponendo un ritmo pazzesco, ma lo sta facendo divertendo e divertendosi, mettendo così in risalto la bruttezza del gioco altrui.
Un primo resoconto di queste 15 giornate, di questo campionato monco che riprenderà tra più di 50 giorni per una scelta della FIFA già passata alla storia e che la storia giudicherà.
Napoli 41 punti (+5 rispetto alla Serie A 2021/22 dopo 15 giornate)
Milan 33 (-2)
Juventus 31 (+7)
Lazio 30 (+8)
Inter 30 (-4)
Atalanta 27 (-4)
Roma 27 (+2)
Udinese 24 (+8)
Torino 21 (+3)
Fiorentina 19 (-5)
Bologna 19 (-5)
Salernitana 17 (+9)
Empoli 17 (-3)
Monza 16 (in Serie B)
Sassuolo 16 (-3)
Lecce 15 (in Serie B)
Spezia 13 (+2)
Cremonese 7 (in Serie B)
Sampdoria 6 (-9)
Hellas Verona 5 (-15)