Erano bramosi di nuovi stimoli. Di cercare esperienze diverse. E di liberarsi da una realtà che rendeva scontenti entrambi. Il destino di Pierluigi Gollini e Salvatore Sirigu si è intrecciato con le esigenze e le dinamiche di calciomercato. Il portiere, di proprietà dell’Atalanta, era chiuso a Firenze da Terracciano e mandato alla porta, dopo alcuni errori tra i pali. Sirigu si aspettava maggiore considerazione da Luciano Spalletti. Così l’idea di invertire le rotte. Golini è apparso felicissimo di approdare all’ombra del Vesuvio. L’ex Paris Saint Germain voleva giocarsi le ultime carte di un’ottima carriera nel capoluogo toscano. Un doppio trasferimento, che accontenta tutti. E che porta serenità e gioia. Traspare negli occhi di entrambi. Con Gollini, che non vedeva l’ora di vestire la maglia azzurra.
Gollini non vedeva l’ora di vestire la maglia azzurra
