Si conclude contro la Spagna il cammino in Nations League per l’Italia di Roberto Mancini, che nella seconda semifinale di Enschede esce sconfitta dal De Grolsch Veste con il punteggio finale di 2-1. Azzurri beffati dalla rete del definitivo vantaggio iberico arrivata all’88’ grazie alla zampata di Joselu, che ha aperto ai suoi le porte della finale con la Croazia, in programma a Rotterdam domenica alle ore 20:45.
Match che parte col botto dopo l’iniziale vantaggio spagnolo al 3′ di Yeremi Pino, bravo a sfruttare un clamoroso errore di Bonucci in fase di impostazione, ma che vede l’Italia reagire subito all’11’ con il rigore realizzato da Immobile, arrivato dopo un evidente fallo di mano in area di Le Normand. Gli azzurri troverebbero anche la rete del vantaggio dieci minuti dopo con Frattesi, annullata dal VAR per un millimetrico fuorigioco del centrocampista del Sassuolo. Nel secondo tempo molta più Spagna che Italia, con gli uomini di De La Fuente che sprecano almeno un paio di occasioni nitide a tu per tu con Donnarumma. L’Italia avrebbe sui piedi anche la palla del vantaggio al 64′ ancora una volta con Frattesi, il cui destro viene miracolosamente parato da Unai Simon. Nel finale la Spagna trova come già annunciato il match point a coronamento di un’azione molto simile a quella che ha condannato l’Inter in finale di Champions, con lo stesso Rodri che si ritrova a battere a rete dal limite come accaduto ad Istanbul: la sua conclusione viene però deviata da un difensore azzurro finendo sui piedi di Joselu, che da due passi non può proprio sbagliare.
Finisce così, Italia che tornerà in campo per la finale 3/4 posto domenica alle ore 15 nuovamente da Enschede.