A meno di una settimana dal ritiro azzurro, è vera e propria febbre da ritiro!
Ebbene sì, potete scommetterci, sale sempre di più in tutti i nostri tifosi la voglia di rivedere Di Lorenzo e compagni rincorrere la magica pelota.
Si torna sulle montagne del Trentino. Anche se sono passati ben tredici anni dalla prima volta, l’onda azzurra é sempre più alta e trainante. Strutture ricettive piene, “fully booked” direbbero gli inglesi.
Ed a proposito di sudditi della regina, chissà che sulle Dolomiti, insieme a tanti azzurri, non si possa vedere anche Kilman, pista sempre viva. L’inglese del Wolverhampton piace tanto come sostituito dell’ormai “tedesco” Kim, fresco campione d’Italia, attratto forse, vista la sua innata ironia, oltre che dal blasone del Bayern Monaco, anche dalla possibilità di indossare il “Trachten”, tipico vestito bavarese, all’Oktoberfest.
Danke, Mr.Minjae, è stato bello viverci, ma da anni abbiamo imparato che quello che conta è solo la maglia, e quest’anno, dopo 33 anni sulla nostra, spiccherà forte il tanto desiderato Tricolore.
Infatti, potete giurarci, nell’estate dello scudetto niente e nessuno potrà portare via il buon umore al tifoso napoletano, che si chiami Spalletti, Kim, o Giuntoli. Quello che importa a tutti i Parthenopei é solo vedere in ogni campo d’Italia le nostre maglie con il tricolore.
Infatti, come in ogni calciomercato che si rispetti, ecco già partire le solite fanfare estive: la Juve, con il nuovo ds, punta alla vittoria champions; le milanesi, grazie al calciomercato, vinceranno il tricolore; Mourinho e Sarri sono santoni capaci di vincere anche senza squadra, mentre Garcia, venuto dall’Arabia, é a Napoli solo perché ama la pizza e i Faraglioni di Capri.
Peccato che nessuno ricorda, in questo momento, che a poter vincere il campionato, a meno che non cambino le regole in corso, è solo una squadra.
Ovviamente, per tutti gli altri, noi napoletani ancora festeggianti, saremo satolli per almeno i prossimi dieci anni e, se va bene, la nostra squadra si qualificherà in Conference League.
É estate, e siamo alle solite. E visto che il Napoli pare prenda un calciatore giapponese, non é detto che a breve in città non compaiano i soliti striscioni autolesionistici “kamikaze”, che alla fine, visto i risultati dell’anno scorso, portano pure bene.
Corsi e ricorsi storici direbbe qualcuno.
Finalmente l’attesa sta per terminare. A breve l’unico giudice supremo, il campo di gioco, inizierà ad emettere i suoi verdetti e poi, ovviamente, ci sarà durante l’inverno la coppa d’Africa, per questo inutile farsi illusioni….
Per fortuna sta per iniziare il ritiro. Dimaro stiamo arrivando! I tifosi azzurri, potete scommetterci, sono pronti con il proprio calore a sciogliere anche i ghiacciai eterni!!!!
Gennaro Di Franco
DODICESIMO UOMO – Aspettando Dimaro
