Rudi Garcia: “Nel primo tempo macchinosi, mi è piaciuta la reazione”

da | 19 Ago 2023 | TOP NEWS, Ultime news

Rudi Garcia, al termine di Frosinone-Napoli, ha analizzato la gara degli azzurri ai microfoni di DAZN.

Queste le parole dell’allenatore francese:

“Tutti i miei centrocampisti hanno la qualità per poter coprire diversi ruoli. Sono importanti le rotazioni sulle fasce, ma anche tra di tre in mediana. Nel primo tempo siamo stati un po’ macchinosi, però mi è piaciuta la reazione dopo il gol. Non c’è stato panico, i ragazzi sanno che giocando così possiamo fare molti gol. Sono contento che Osimhen abbia fatto due gol. I gol da fuori area? Nel primo tempo Politano ha avuto una possibilità già prima del gol e non ha tirato, idem Raspadori. Deve essere una possibilità, perché ce l’abbiamo nelle nostre corde. E’ una risorsa in più per fare gol.

Dove può migliorare Osimhen? Dal punto di vista offensivo è stato bravissimo, ha fatto due gol e non ho niente da dirgli. Nell’aspetto difensivo invece nel primo tempo non mi è piaciuto per niente, gliel’ho detto nell’intervallo. In passato ha fatto più pressing e difendeva meglio, abbiamo corretto questa cosa nella ripresa e abbiamo giocato con tanta qualità. Sapevo che non avesse 90′ nelle gambe, ma abbiamo aspettato che facesse gol. Dal punto di vista psicologico è dentro la gara, quando c’è competizione lui risponde sempre presente. E’ un trascinatore e non cambierà mai, è un suo punto di forza.

Cajuste è stato sfortunato, ha causato il rigore e può succedere. Certo che se lo fai dopo 5′ al tuo esordio non è facile, è stato bravo a reagire. L’ho tolto perché era ammonito e non volevo rischiare, infatti li ho tolti tutti, lui per primo perché più giovane. Contro una squadra così restare in 10 può essere fatale.

Lobotka è insostituibile, dobbiamo quindi trovare giocatori con altre doti: nella ripresa Ostigard ha ricoperto quel ruolo, ma anche Anguissa può farlo. Zielinski? Sono contento che sia rimasto, da qualche giorno lo vedo felice perché ha risolto la sua situazione. Pesa tanto nel nostro gioco”.