Garcia: “Sono passate solo 4 partite, non siamo stanchi. Sento ADL quasi tutti i giorni”

da | 19 Set 2023 | Redazione, TOP NEWS

Si è tenuta solamente a partire dalle ore 22:30 (guasto all’aereo e ritardo nella partenza) la conferenza alla vigilia di Braga-Napoli per l’allenatore azzurro Rudi Garcia, che insieme a Mario Rui ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa all’Estadio Municipal. Ecco le parole del tecnico francese.

Qual è il problema? Cosa c’è che non va? “Se qualcosa non va in campionato è perché siamo quinti e vogliamo essere più su. Ma siamo solo a quattro partite, a Genova è arrivato un pari in cui abbiamo giocato bene solo nel finale. Dobbiamo essere più continui, ma il campionato e la Champions sono due cose diverse. C’è un girone da superare, abbiamo solo sei partite e ognuna conto di più di quelle di Serie A, che è più lunga. Abbiamo convinzione, determinazione e fiducia per domani.”.

Ha sentito De Laurentiis? “Né più né meno rispetto al solito. L’ho sentito domenica e anche stamattina. Io sono sereno e tranquillo. Il presidente? Lo sembra anche lui, chiedetelo a lui”.

Cosa dovrete fare? “Dobbiamo essere più efficaci sotto porta. E dobbiamo essere in grado di finire le partite senza prendere gol. In quattro partite abbiamo subito cinque gol, però analizzando le statistiche abbiamo subito otto tiri nello specchio. Vuol dire che non difendiamo così male e che non siamo fuori posizione. Abbiamo subito un rigore, due palle inattive col Genoa, due contropiedi con la Lazio. Non è mai la stessa cosa: se concediamo poco, come all’inizio, faremo dei clean sheet e sarà più semplice vincere le partite”.

Come sta vedendo Osimhen e Kvaratskhelia? “Tutta la rosa è importante, chi inizierà è importante, ma il risultato si fa non solo con gli undici che iniziano. Osimhen ha iniziato bene, con due gol in tre partite, poi non ha segnato ma speriamo che lo faccia domani. Kvara invece è stato frenato durante la preparazione da un infortunio, ha saltato la prima partita, la seconda solo nel secondo tempo. Poi ci ho parlato perché io lo voglio tranquillo, deve essere decisivo. Non segna da un po’, ma non deve pensarci, avere sempre il piacere di giocare. Sarebbe già molto buono se facesse un assist come col Sassuolo. Domani si gioca la Champions, il sogno di tutti noi, vogliamo andare il più lontano possibile. Queste serate sono fatte anche per i grandi calciatori e Khvicha ne è uno”.

É cambiato qualcosa nella preparazione? “Le statistiche non vogliono dire tutto, ma nell’ambito della preparazione fisica sì. Nel secondo tempo col Genoa ci sono stati dati più alti rispetto al primo tempo. Una squadra che è stanca non può fare questa cosa”.

Che avversario si aspetta?  “Noi veniamo per vincere, con determinazione, ambizione e fiducia. Il Braga ha delle qualità, conosciamo bene alcuni giocatori, ci sono tanti che hanno giocato in Francia e conosciamo bene, da Fonte a Moutinho. Hanno qualità, Bruma, Ruiz e non solo. Bisognerà essere continui, fin dal primo minuto dobbiamo mostrare determinazione, dare tutto e cominciare bene questa Champions League”.

A che punto è Natan “Vi avevo spiegato che abbiamo avuto la sosta per farlo lavorare. Ora pare non abbia più problemi fisici, aveva un problema al ginocchio. É più vicino a entrare in questa squadra, ma voglio far sì che ci siano buone condizioni”.

C’è il rischio di sottovalutare l’avversario? “Ho giocato qui col Marsiglia in Europa League. Torno qua con piacere, è uno stadio particolare. Il Braga è cresciuto tanto visto che ora è in Champions League. Noi rispettiamo gli avversari e faremo in modo di giocare al 100%”.