È l’uomo del momento, senza alcun dubbio. Domani però sarà chiamato ancora una volta a metterci la firma, magari nel momento più importante: un gol che può valere tanto, sportivamente e economicamente. «Avere continuità è fondamentale per tutti in ogni ruolo. Ti regala certezze, brillantezza, per un attaccante ancora di più» le parole di Giacomo Raspadori, principe dell’attacco del Napoli senza Victor Osimhen, chiamato agli straordinari domani contro l’Union Berlino «La mentalità giusta è quella che ti fa migliorare sempre, anche se sei al top. A volte sbagliamo qualche scelta offensiva, altre troviamo grandi portieri avversari. Per vocazione siamo una squadra che costruisce tanto e possiamo segnare anche di più con maggiore cattiveria agonistica».
Lui e Simeone sempre a contendersi la maglia da prima punta: «Quando tornerà Osimhen chiederemo a Garcia chi giocherà. Io sono sempre stato a disposizione della squadra, è una delle nostre forze. Lavorare nel quotidiano sapendo che il momento arriva è un grande aiuto a tutti» ha spiegato Raspadori in conferenza pre-Champions «Garcia mi ha dimostrato subito stima e mi ha dato continuità, sono stato utilizzato in più ruoli e mi sono messo al servizio della squadra. Questo significa tanto, avere spazio ti regala freschezza nelle scelte che poi si nota in campo Dal primo giorno ci ha trasmesso la necessità di alimentare quanto fatto l’anno scorso, senza cancellarlo. Non bisogna ritenersi forte perchè si è vinto un campionato, proprio in questo momento non bisogna abbassare la guardia. Dobbiamo essere pronti nell’affrontare questa fase, farsi trovare sempre pronti. In questa squadra non ci sono vice di nessuno. Le scelte dell’allenatore sono sempre in base alla squadra migliore da schierare. È il pensiero mio ma anche dei miei compagni».