Dopo il Napoli, anche San Giovanni a Teduccio ricorderà in campo Juliano. L’ex campione del Napoli e della nazionale italiana, scomparso martedì in città, era nato e cresciuto proprio nel quartiere della periferia napoletana, prima di spostarsi a Poggioreale in piena adolescenza. San Giovanni era stato il quartiere teatro dei suoi primi calci: prima per strada, come tutti i ragazzini dell’epoca, poi con la maglia della Fiamma Sangiovannese, storica società della zona da cui il Napoli lo aveva poi acquistato ancora giovanissimo.
Domani, invece, sarà la ASD Real Sangiovannese – formazione che milita in Prima categoria – a omaggiarlo prima della partita con il Città di Sant’Arpino, in programma domani alle ore 11.30 nello stadio Caduti di Brema, lo stesso stadio che è stato proposto nelle ultime ore per l’intitolazione dell’impianto al nome di Juliano. Un minuto di silenzio e un quadro a lui dedicato, a bordocampo per l’intera gara, un fascio di fiori e l’omaggio eterno per un campione che non sarà mai dimenticato dalla sua gente.