Giuffredi: “C’è l’Arabia per Politano, lasciamo scelta al Napoli. Di Lorenzo-Mario Rui? In estate potremmo fare scelte differenti”

da | 4 Gen 2024 | TOP NEWS, Ultime news

Mario Giuffredi, agente di tanti calciatori azzurri, è intervenuto a Radio CRC per parlare della situazione dei suoi assistiti.

Queste le parole del procuratore:

POLITANO – “Indipendentemente che sia il migliore giocatore dal punto di vista delle prestazioni al Napoli, quando è arrivato ha fatto 10 gol, l’anno scorso ha vinto uno scudetto, quest’anno ha fatto 6 gol e 5 assist. In questo momento è quello che ha espresso il miglior calcio nel Napoli. Con De Laurentiis abbiamo parlato del rinnovo già in estate e non c’erano le condizioni, quindi abbiamo lasciato decadere la cosa. Nei mesi successivi abbiamo continuato a parlarne e il presidente si è impegnato con me dicendo che avrebbe rinnovato il contratto, ma le cose sono state rimandate per un motivo o per un altro.

Oggi è arrivata questa offerta dall’Arabia, abbiamo lasciato la scelta alla società. Ma De Laurentiis sa bene qual è la volontà di Politano. Il presidente si è reso disponibile a rivedere la posizione contrattuale di Politano, ma le cose vanno fatte nel tempo possibile più breve perché il tempo passa e le cose vanno viste quanto prima per rispetto del ragazzo. Rinnovo a fine stagione? Sono convinto che questa situazione si chiuderà quanto prima. Parlo per me e il presidente le parole le ha sempre mantenute. Vedo che c’è la volontà di prolungare. Se si vuole ribaltare questa stagione bisogna avere giocatori sereni, questo vale per tutti non solo per Matteo. Non è nell’interesse di nessuno portare la situazione più in avanti. Se la situazione non venisse risolta presto, mi preoccuperei di avere un giocatore turbato per i prossimo sei mesi perché non lo avresti né fatto partire né rinnovato”.

DI LORENZO – “Partiamo dal presupposto che le critiche fanno parte del lavoro dei calciatori, che devono prendersi le cose belle e le cose brutte. Di Lorenzo di questo è consapevole, è un ragazzo dalle spalle larghe. Ha vinto lo scudetto da capitano e ci ha messo la faccia per tutto l’anno, adesso le cose non vanno bene e continua a metterci la faccia senza problemi. È molto dispiaciuto della situazione che sta vivendo il Napoli. Penso che nel suo cuore sia dispiaciuto anche delle critiche che sente. È normale criticare, ma devo anche dire che hanno tutti la memoria corta. Negli ultimi 4 anni non ricordo una partita sbagliata da Di Lorenzo che è stato uno dei terzini migliori al mondo. Non sta facendo una stagione da 8, ma neanche da 5. Poi non è il solo a stare facendo una stagione sotto livello per come ci ha abituato, ma è una situazione generale della squadra. Non è una situazione singola dello stesso calciatore, ma a me dispiace che le persone abbiano la memoria corta, chiunque sia. A giugno tireremo le somme e faremo le nostre valutazioni. Ci prendiamo le cose belle e brutte tenendo conto della memoria corta che hanno avuto le persone. A giugno anche noi prenderemo atto della situazione e faremo delle scelte”.

MARIO RUI – “La gente non ha capito che a calcio devono giocare i giocatori che sanno giocare e Mario Rui è uno di questi. Lo ha dimostrato negli ultimi anni ad alti livelli. Ormai abbiamo una pancia piena soprattutto di questa città che è di poco equilibrio dove si cambia idea da una partita ad un’altra, quindi non ci faccio più caso. Mi auguro per questa città che se andasse via Di Lorenzo arrivasse un altro calciatore bravo. Sono sempre stato vicino ai giocatori come ogni tipo di addetto ai lavori. Gli si sta vicino quando le cose non vanno bene, esporli e non proteggerli quando le cose non vanno bene non mi piace. In estate potrei fare anche scelte differenti, mi riferisco al mondo Napoli in generale”.

GAETANO – “Mi sono stancato di ripeterlo, ritorniamo al discorso di Ranieri che l’anno scorso non giocava alla Fiorentina e poi è venuto fuori. Il Napoli deve capire la stessa cosa. La Juventus anche fa scuola che fa giocare in Serie A tantissimi giovani. È il momento che il Napoli dia spazio e punti su qualche giocatore giovane come Gaetano, se non fosse così ci siamo stancati di fare le belle statuine, perché ha 23 anni e se non c’è la possibilità di giocare non può dimostrare di essere all’altezza. Credo che Gaetano ce la farà a rientrare per la partita con il Torino”.