Mazzarri: “Spero in un cambio di rotta, dobbiamo concretizzare di più”

da | 6 Gen 2024 | Redazione

«Cosa vorrei dal 2024? Vorrei invertire la rotta, soprattutto dal punto di vista dei risultati». Non c’è regalo più bello che Walter Mazzarri ritroverebbe volentieri nella sua personale calza della Befana.

L’allenatore azzurro si ritrova alla vigilia di Torino-Napoli senza poter andare in panchina e con tanti problemi di formazione: «Le cose vanno viste come sono, abbiamo giocato bene con il Monza e creato tante palle gol. Ma è un periodo negativo, la palla non vuole entrare. Se continuiamo a giocare così, vinceremo tante partite».«Il Torino è una signora squadra, soprattutto con l’inserimento di Zapata. Se vogliamo fare gol, dobbiamo sfruttare le nostre armi. E poi dobbiamo fare attenzione. Gioca come il Monza, dobbiamo concretizzare meglio sotto porta» ha continuato in conferenza stampa Mazzarri.

«Non è vero che non creiamo abbastanza in campo, con il Monza si è visto dalle palle gol. Al massimo le sfruttiamo poco e male. Stiamo valutando tutto, stiamo passando tanto tempo al video per osservare anche i nostri avversari. La squadra è più compatta, gioca bene e incassa meno contropiedi. Manca la finalizzazione, con il Monza siamo arrivati sotto porta senza segnare. Se concediamo poco, possiamo fare soltanto bene d’ora in avanti».

L’infermeria resta piena: «Sono un po’ preoccupato per le assenze, ne sono successe tante. Vedrò di recuperare Juan Jesus. Politano sta meglio e mi dà speranza. A centrocampo oggi Gaetano proverà a recuperare, anche se ieri non si è allenato. Cercherò di recuperare Demme, anche se ho provato alcuni esperimenti con giocatori utilizzati poco» ha spiegato il toscano. Che nel frattempo ha potuto abbracciare l’arrivo di Mazzocchi dal mercato: «Ci ho parlato, ha carica e voglia di fare. Chi arriva qui deve essere motivato a dare il massimo».