Gianluca Monti, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato della conferenza stampa di ADL e del prossimo match di campionato tra Napoli e Milan.
Questo il pensiero del giornalista:
“ADL ha raccontato un mezza verità in conferenza stampa, ha iniziato a raccontare la vicenda dal suo punto di vista ma senza andare avanti. Il presidente è una persona talmente sicura di sé da essere convinto della possibilità di convincere Spalletti dopo l’invio della PEC. Da un punto di vista comunicativo l’addio dell’allenatore poteva essere gestito meglio.
Lui è un uomo solo ed al comando del Napoli, mi chiedo se sia possibile che una persona di questo tipo non selezioni personalmente gli allenatori dopo averli contattati. Garcia è stata una scelta operata da Micheli.
A De Laurentiis va dato atto di essere una persona sempre alla ricerca di sfide, ma in tutti questi anni non ha mai costruito nulla a livello di strutture. Ora c’è fretta perché dovrà lasciare Castel Volturno entro il 30 giugno del 2025. Il club ha avuto grande continuità, ma ADL è un presidente che ha lasciato più emozioni che beni materiali: lo stadio è opera della Regione, mentre vivaio e settore giovanile praticamente non esistono. I tempi ora sono strettissimi.
Milan? Il Napoli deve partire con la difesa a tre, poi con i cinque cambi c’è la possibilità di sconvolgere completamente la partita. Penso che la squadra sia più serena dopo aver vinto con il Verona in quella maniera”.