Gianluca Gifuni, presente a ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della sconfitta del Napoli contro il Milan a San Siro.
Questo il pensiero del nostro ospite:
“Contro il Milan il Napoli meritava il pareggio. La squadra ha giocato molto bene e coperto bene il campo nei primi 20′, poi si è disunito ed è tornato solo nella ripresa anche per una questione di inerzia. Anche contro il Verona la prima metà del primo tempo era stata giocata bene,
Il dato sul possesso palla non serve a nulla, non determina il livello della prestazione della squadra: contro la Fiorentina gli azzurri hanno vinto con solo il 32% di possesso. Il lavoro di Mazzarri si è soffermato su aspetti importanti come la condizione atletica, che ha potuto migliorare solo dopo due mesi, e la fase difensiva che è migliorata rispetto al suo arrivo. Se anche in attacco dovessero esserci evoluzioni positive si potrebbe ancora lottare per il 4°posto.
Zielinski? La sua presenza in campo mi ha sorpreso, fino a giovedì mi risultava che avesse fatto lavoro personalizzato. In gruppo c’era stato a partire da venerdì. L’allenatore avrà parlato con il calciatore ed evidentemente la sua fiducia è stata tradita, Mazzarri sembrava molto deluso nel post-partita quando ha detto di non sapere se giocherà in futuro. Una curiosità potrebbe essere legata alla sostituzione di ieri, è entrato Lindstrom che per la prima volta ha agito da mezzala e non ha fatto male.
Piotr avrebbe dovuto essere nel pensiero del Napoli il successore di Hamsik, ma ha fatto complessivamente peggio di lui. Allo stesso modo anche Traoré e Lindstrom non mi sembra abbiano caratteristiche simili al polacco.
Mercato? Mi dispiace dirlo, ma il club ha sbagliato sia in estate che in inverno. Nessuno dei nuovi calciatori sta dando un contributo significativo”.