De Core: “Il peccato originale della stagione è aver cercato di replicare in ogni modo la squadra di Spalletti”

da | 19 Feb 2024 | I nostri Ospiti, Redazione

Francesco De Core, presente a ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato dell’avvicendamento verificatosi sulla panchina azzurra e della sfida al Barcellona.

Questo il pensiero del nostro ospite:

Il peccato originale di questa stagione è aver cercato di replicare in ogni modo la squadra di Spalletti. Bisognava cambiare e Garcia ci ha provato, lasciando la squadra al 4°posto con 21 punti. Con Mazzarri sono stati raccolti solo 15 punti.

Si è pensato che la squadra potesse giocare in continuità con l’anno scorso, ma bisognava resettare completamente tutto ed evitare di vivere di fantasmi. Anche Calzona, che è alla prima vera esperienza da allenatore, è stato con Sarri e Spalletti. La squadra non riesce a liberarsi del macigno del passato, delle grandi cose fatte in precedenza che non sempre si possono replicare allo stesso modo.

Vendendo Osimhen il Napoli incasserebbe 120 milioni e potrebbe ricostruire una grande squadra. Il presidente azzurro ha preso una squadra che non doveva più giocare a calcio e ha portato lo Scudetto. Sarri è stata una sua scoperta e Spalletti ha potuto vincere grazie al Napoli e a Giuntoli, una figura straordinaria messa lì dal proprietario del club.

Il numero uno azzurro ha tutte le possibilità di rimettere in piedi la situazione in futuro, ma dovrà evitare gli errori commessi quest’anno.

Barcellona? Il Napoli ha possibilità di battere gli spagnoli, che in panchina hanno un mito sulla graticola e subiscono 2-3 gol a partita. Gli azzurri devono prendere esempio dalla partita disputata dalla Lazio con il Bayern, non ci sono squadre imbattibili. Quello di mercoledì sarà solo il primo tempo di una doppia sfida, serviranno atteggiamenti diversi da parte di certi calciatori. Il Napoli ha bisogno di un’inversione di tendenza”.