«Il cambio allenatore ci ha sorpreso, ma avranno i loro motivi: Calzona conosce bene la squadra e la città» dice Xavi Hernandez, nella pancia del Maradona per la conferenza stampa del Barcellona prima della sfida europea con il Napoli «Noi non sappiamo cosa affronteremo, ma dovremo fare bene quello che sappiamo. Giochiamo contro i campioni d’Italia: Osimhen e Kvaratskhelia sono di altissimo livello, sappiamo che davanti sono forti. Dovremo fare attenzione pensando anche alla gara di ritorno».
Di certo non ci sarà un favorito: «Non so cosa aspettarmi, non so come giocherà il Napoli ma ci cambierà poco. Abbiamo analizzato tutto: la difesa a tre, a quattro, a cinque, l’impostazione è importante ma non è tutto. Dobbiamo mantenere il pallino del match» ha continuato Xavi «Non c’è un favorito: loro hanno vinto lo scudetto e noi la Liga, ma abbiamo problemi entrambi».
Anche il Barça non vive un bel periodo: «Ci criticano? Sì, ma noi non dobbiamo pensare alle critiche. Dobbiamo pensare ai tifosi. Siamo in Champions, dobbiamo concentrarci solo su questo. Se passeremo ai quarti ci direte che bisognerà fare di più. Ma per il momento guardiamo a domani: il Barcellona deve competere in Champions. Non penso al fatto che andrò via, il Barcellona è il club della mia vita. Devo trasmettere alla squadra le mie motivazioni».