Francesco Modugno, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria ottenuta ieri sera dal Napoli contro il Sassuolo, dell’intervista rilasciata in giornata da ADL e del prossimo match di campionato tra gli azzurri e la Juventus.
Questo il pensiero del giornalista:
“Parole di ADL su Osimhen? Sarebbe incredibile se il giocatore restasse a Napoli. Il suo ingaggio copre circa il 30% del monte stipendi del club, il rinnovo è stato fatto in modo da favorire i reciproci interessi: è stata un’operazione di alta finanza e un favore che le parti si sono fatte tra loro.
Sassuolo-Napoli? Ieri i tifosi sono stati determinanti, dopo lo svantaggio la squadra poteva accusare la paura di fallire ma lo stadio è stato tutto a favore degli azzurri. Non si è sentito un fischio dalle tribune. Quando la squadra non rende i tifosi abbandonano la squadra anche in casa, ieri questo non è accaduto.
Cosa è cambiato nel Napoli? Nei confronti di Calzona, che molti già conoscevano, c’è stata una disponibilità a ritrovare certi principi e idee di calcio. Ora si difende in avanti, c’è maggiore pressione, aggressività e possesso palla. La condizione poi è migliorata molto e sta alzando l’intensità, infine si stanno ritrovando i due davanti e soprattutto Victor Osimhen.
Bisogna riconoscere anche il lavoro svolto da Mazzarri in precedenza: in alcune gare, ad esempio con l’Atalanta e a tratti con il Real Madrid, si è visto un buon calcio. La squadra poi si è sfilacciata per mancanza di risultati e non c’è stato nemmeno Osimhen, attenuante che va riconosciuta al vecchio allenatore.
Calzona confermato? Ha qualità tali da poter essere l’allenatore anche in futuro, ma è inevitabile che i risultati saranno importanti. L’anno prossimo si dovrà ripartire, sia nel club che tra i tifosi, con un clima di rinnovato entusiasmo. Aspetto che quest’anno in città si è un po’ perso. La sua sarebbe una bella storia di cui il calcio ha bisogno.
Corsa Champions? La media punti per il quarto posto si è abbassata rispetto agli scorsi anni, ma il Napoli ha bisogno di un filotto di vittorie per alimentare l’entusiasmo. Contro la Juventus si deve vincere per forza”.