Modugno: “Con il Frosinone si deve vincere bene per l’autostima. Conte sarebbe un colpo straordinario”

da | 11 Apr 2024 | I nostri Ospiti, Redazione, TOP NEWS

Francesco Modugno, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato di mercato e dei temi legati al momento del Napoli.

Questo il pensiero del nostro ospite:

“Gestione di Zielinski in questa stagione? Quasi suicida, penso che però ci sia stato un momento in cui nella gestione si è incrinato qualcosa: la decisione del calciatore di sostenere le visite mediche per l’Inter al termine di una sfida giocata a San Siro dal Napoli. Il rammarico più grande è quello di non aver forzato la mano per convincere il polacco ed il suo entourage, la sensazione è che andrà via per una differenza di poco o niente.

Corsa Champions? Il Napoli ha il diritto e il dovere di provarci, anche se è tutto molto complicato e ai limiti della statistica. Ci sono però alcuni fattori: la Roma ha un calendario difficile e l’Atalanta ha vari impegni in coppa. Il Napoli è una squadra inaffidabile, ma lo sono anche le rivali.

Con il Frosinone non si deve solo vincere, ma farlo bene per alimentare l’autostima di una squadra che ha bisogno di sentirsi di nuovo bella.

Ipotesi Conte per la panchina? Sicuramente è la suggestione più forte e con la proprietà c’è un dialogo. Il Napoli ha delle carte da giocarsi, sarebbe un colpo straordinario e come coefficiente di difficoltà sarebbe superiore anche agli ingaggi di Benitez e Ancelotti. Qualora arrivasse anche gli umori di determinati giocatori si acquieterebbero.

Il casting allenatore è molto più ristretto che negli anni precedenti, anche geograficamente non ci sono idee esotiche. Io penso che oltre ai nomi che si sentono più spesso, anche Pioli e Gasperini siano da considerare. Attenzione poi a Calzona qualora centrasse la Champions. Italiano? Sarebbe un profilo in continuità con gli allenatori precedenti.

Chi sostituirà Osimhen? Nella scelta del centravanti la mancanza eventuale della Champions League potrebbe essere un fattore.

Kvara? Il georgiano per la proprietà è un giocatore imprescindibile, ma non ho dubbi che il calciatore sia seguito dai grandi club”.