Ciccio Marolda, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato di mercato e dei temi legati al momento del Napoli.
Questo il pensiero del nostro ospite:
“Il Napoli resta una formazione dai valori importanti almeno in metà della rosa, ma è stata anarchica sin dal primo giorno. Non si è mai giocato di gruppo.
Tutti abbiamo commesso un errore di valutazione: ci siamo legati ai valori dei singoli senza pensare al fatto che il gruppo era sfilacciato. Questo non può esiste in nessuno sport di squadra. Mancano temperamento e carattere, non c’è stato nemmeno l’allenatore in grado di tenere compatto lo spogliatoio come accaduto lo scorso anno. In questa stagione abbia giocato senza allenatore e senza i due centrali di difesa.
Un errore è stato quello di non dare il necessario tempo a Mazzarri, che non ha avuto determinati giocatori a disposizione. Con lui si sarebbe segnato poco, è vero, ma la fase difensiva sarebbe stata preparata molto meglio. Mandato via Garcia, il Napoli non ha chiamato un allenatore nuovo ma due ‘supplenti’. Questo ha portato le conseguenze del caso.
Lindstrom? Per me resta un buon giocatore, non abbiamo modo di valutarlo perché mai schierato nel suo ruolo. Dovrebbe restare il prossimo anno ed essere valorizzato con un vero allenatore in panchina.
Nuovo allenatore? Gasperini è sicuramente ai vertici delle preferenze di ADL, ma al momento non c’è nulla di definito anche se qualche nome è più avanti. Anche Conte non lo darei per scomparso: il punto è che ora è il Napoli a dettare le sue condizioni, visto che le richieste del tecnico sono state ritenute troppo elevate. Io dico che le possibilità sono in ordine: Conte, Pioli, Gasperini”.