Francesco Modugno, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato di mercato e dei temi legati al momento del Napoli.
Questo il pensiero del nostro ospite:
“Il Napoli, guardandosi indietro, può recriminare su tantissimi punti lasciati per strada nel corso della stagione. Questa è una squadra che, nonostante tutto, ha dei valori importanti.
La stagione è stata disgraziata ed è stata disputata nel peggiore dei modi, ma le aspettative che c’erano erano dovuto al livello della rosa: non parliamo di una corazzata, ma di un Napoli che ha comunque degli uomini di ottimo livello.
Esonero Garcia? E’ stata una decisione buona e giusta. Non vorrei che l’epilogo, sportivamente drammatico, di questa gestione rivalutasse e nascondesse i danni e le difficoltà che si sono visti in quella prima parte di stagione. La sua scelta poteva anche starci, perché era un profilo di esperienza con un curriculum importante e una sua visione di calcio. Ci si è accorti di aver commesso un errore ma si è intervenuti troppo tardi e in modo errato. Andava preso un tecnico che rappresentasse un progetto, non una toppa.
Nello spogliatoio del Napoli c’è qualche personalità più importante di altre, ma non esiste qualcuno che abbia una vera e propria leadership.
Chi ha reso bene in questa stagione? Direi l’attacco, Osimhen ad esempio ha segnato tanto nonostante abbia saltato il 44% delle partite.
Nuovo allenatore? Le parole di ADL non aggiungono nulla, troppo furbo il presidente per cadere nel tranello della domanda. La sua stima per Gasperini è nota da un po’, ma al momento tutti i quattro nomi restano in corsa. Compreso Antonio Conte. Anche Italiano e Pioli sono in corsa. L’arrivo di Gasperini sarebbe la garanzia ideale: lui lascerebbe una squadra con cui ha fatto benissimo e avrebbe il fuoco dentro, poi significherebbe che ADL lo avrebbe convinto senza usare argomenti economici.
Io dico che le possibilità sono in ordine: Pioli, Gasperini, Italiano, Conte.
Futuro Kvara? Non escludo nulla, c’è la volontà di ADL di costruire una squadra attorno a lui ma in caso di offerte a tre cifre poi gli si dovrebbe proporre un contratto da top player. La trattativa per il rinnovo è seria ed è aperta, ma bisogna anche aspettarsi che arrivi qualche grande club con una grande offerta”.