Francesco Calzona ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il pareggio con la Fiorentina.
Questo il pensiero dell’allenatore del Napoli:
“Oggi mi fa poco male perché la squadra ha fatto la prestazione contro una formazione come la Fiorentina, che non è poco. Dopo il pari ci siamo disuniti per 10 minuti e poi abbiamo preso il secondo gol ma nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro facendo una buona partita. Non abbiamo vinto e sappiamo che siamo condannati a vincere, è il nostro problema e non ci aiuta. Oggi abbiamo preso gol su punizione e su un disimpegno errato.
Lo score dice che la Fiorentina ha avuto tre occasioni da gol e due reti, a noi succede sempre così: abbiamo una media altissima di gol presi per azione. Ma accontentiamoci del pareggio e della prestazione.
All’intervallo ho detto alla squadra che ci siamo abbassati troppo e contro la Fiorentina non puoi permettertelo, dovevamo rialzarci e così abbiamo fatto nel secondo tempo. Non era possibile fare una prestazione di livello e stare sotto all’intervallo: i ragazzi hanno recepito ma questa squadra ha questi limiti, come visto col Bologna. Ma la squadra oggi è stata ordinata: sono soddisfatto della prestazione.
Cosa servirà al Napoli? La società ha le sue strategie e sapranno cosa fare per tornare nelle posizioni che le competono. Kvara non lo scopro certo io, è un giocatore importante. Poi è un ragazzo giovane e a volte non fa la prestazione ma bisogna crescere ancora come per esempio in fase difensiva. Ha 22 anni e ha margini di miglioramento da campione. Non commento quello che ha detto il presidente sul suo futuro: sono problemi suoi”.