Massimo D’Alessandro, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato di mercato e dei temi legati al futuro del Napoli.
Questo il pensiero del nostro ospite:
“Nuovo tecnico? Secondo è possibile fare una distinzione in due macro-aree: Allegri e Conte per provare a vincere lo Scudetto il prossimo anno o al massimo entro un biennio, Gasperini ieri sera ha rilasciato dichiarazioni contraddittorie dopo la vittoria dell’Europa League.
Secondo me il Napoli annuncerà lunedì il nuovo allenatore, è una sensazione che ho. Dal mio punto di vista può essere il giorno giusto. Io faccio il tifo per il nome di Gasperini, vedere l’Atalanta giocare in quel modo nella finale di Europa League è stato bello.
Mercato? Con i soldi di Osimhen, qualora arrivassero tutti i soldi previsti dalla clausola rescissoria, potrebbero bastare per una rivoluzione tecnica come quella che deve effettuare il Napoli.
ADL con Garcia ha sbagliato, non lo ha sostenuto durante il periodo delle critiche. Si è fatto influenzare dal pensiero negativo che si era creato tra i tifosi e anche dalle dinamiche nate nello spogliatoio.
In conferenza l’altro giorno il presidente ha detto una grande verità, aveva fiutato con grande anticipo il disastro di questa stagione e le scelte fatte in estate, nel cambio degli allenatori e durante il mercato di gennaio confermano l’intuito dell’imprenditore.
Napoli in Conference? Non è una competizione che mi piace, il Napoli si troverebbe a giocare il giovedì contro squadre di basso livello e sarebbe obbligato a vincere il trofeo visti i valori della rosa e le aspettative che ci sarebbero.
Mercato? Per quanto riguarda l’attacco auguro a Raspadori un grande Europeo, in modo da permettere al Napoli un buon ricavato da questo giocatore. Fin dal suo arrivo l’ex Sassuolo è stato un equivoco tattico per tutti gli allenatori che si sono seduti in panchina. Cederei lui e terrei invece Simeone”.