Marolda: “Conte bravissimo finora, ma dovrebbe spiegare come esaltare i giocatori. Sono stufo di sentire una cosa…”

da | 4 Nov 2024 | I nostri Ospiti, Redazione

Ciccio Marolda, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della sconfitta del Napoli contro l’Atalanta e del match che gli azzurri disputeranno domenica sera contro l’Inter.

Questo il pensiero dell’ex calciatore azzurro:

“Una partita si può perdere e anche in malo modo, il Napoli resta primo in classifica quindi non è successa una tragedia. Però si potrebbe giocare bene qualche volta: in precedenza si è vinto non esprimendosi al meglio, ieri si è perso giocando male. Oggi si è parlato molto di Lukaku, ma mi chiedo cosa possa fare restando da solo e spalle alla porta. Bisogna dare anche modo ai calciatori di esprimersi: non c’è stata organizzazione, non c’è stato gioco, non c’ stata profondità. I cambi sono arrivati tardi e Gasperini è riuscito a imbrigliare Conte, che ci ha capito poco o nulla e alla fine si è svegliato troppo tardi.

Sono stufo di sentir dire che questa è una squadra arrivata decima lo scorso anno, allo stesso modo non dirò che con questi giocatori due anni fa si è vinto lo Scudetto: significherebbe fare esattamente la stessa cosa per pareggiare i conti. Penso che questa sia una formazione con ottimi giocatori a cui sono stati aggiunti ulteriori elementi spendendo 150 mln di euro. Conte fino a questo momento è stato bravissimo e mi auguro che lo sia fino a fine stagione, però vorrei capire come esaltare le caratteristiche di questi giocatori, come deve giocare il Napoli, come sta giocando e perché non riesce ad aver una certa organizzazione di gioco.

Inter-Napoli? Preferirei che a San Siro andassero in campo quelli che corrono più degli altri, negli ultimi anni ci affidiamo troppo alle tecnologie per valutare la resa dei calciatori. Oggi non si può fare a meno né della qualità, né della corsa”.