Nel momento in cui Antonio Conte sembrava essere forse più vicino al Napoli è arrivato sui social il post social ufficiale del diretto interessato a smentire tutte le voci di questi giorni. L’allenatore salentino ha pubblicato infatti poco fa una Instagram Story in cui sottolinea la sua volontà di restare ancora fermo: “Sento insistenti voci di mercato che mi accostano a club importanti, ma ribadisco che per adesso c’è solo la volontà di continuare a stare fermo e godermi la famiglia”.
Nessun ribaltone dunque in casa Napoli, per il momento sembra confermata la fiducia a Garcia e soprattutto il mancato accordo con Antonio Conte.
Si fanno ormai sempre più insistenti le voci che vorrebbero il Napoli deciso a convincere Antonio Conte a sedere da subito sulla panchina azzurra al posto di Rudi Garcia, il cui futuro all’ombra del Vesuvio resta sempre più incerto. Un nome di rilievo, quello di Conte, che fa ovviamente già sognare i tifosi sui social, come si evince dai tantissimi messaggi lasciati dai sostenitori azzurri sui profili Facebook e Instagram dell’allenatore salentino. Dai semplici “Mister ti aspettiamo a Napoli” e “Mister sei l’uomo giusto per Napoli”, passando per i classici commenti di natura culinaria e paesaggistica (“Mister i faraglioni dietro questa foto starebbero benissimo”, “Mister marinara o provola e pepe?”, “Antonio ti porto la mozzarella!”), fino a vere e proprie dichiarazioni d’amore, basti pensare che in media su tutte le altre foto pubblicate da Conte sulla propria bacheca Instagram vi sono dagli 800 ai 1000 commenti, l’ultima ne vede al momento quasi 3000…
Nemmeno il tempo di definire dunque il destino di Garcia che la piazza sembra essersi già schierata, vedremo quali sviluppi ci saranno nei prossimi giorni, con Napoli e il Napoli vicini al clamoroso ribaltone che potrebbe nuovamente riaccendere gli animi sopiti dei supporters partenopei.
Lunga intervista ai microfoni AS per Khvicha Kvaratskhelia, che nel giorno di Napoli-Real Madrid ha voluto innanzitutto dedicare un pensiero ai propri tifosi: “Sento l’amore di Napoli ogni volta che esco di casa. Ti fa stare bene. Senza questa città non avremmo vinto lo scorso anno. La festa è stata lunga, ma quanto visto dopo la vittoria a Torino con la Juventus è stato unico”.
Sul Pallone d’oro, il 77 azzurro ha poi aggiunto: “Arrivare da un Paese così piccolo lo fa sembrare incredibile. Ma i sacrifici sono sempre premiati. Sogno di vincerlo, un giorno. Ma secondo me andrà a Messi quest’anno. Un altro sogno? Vincere la Champions e portare la Georgia a un Europeo o a un Mondiale”.
Sul match di stasera: “Sono cresciuto guardando il Real Madrid in tv, ora lo affronterò in campo. È impossibile non essere felici. Guti e Cristiano Ronaldo sono stati due idoli per me. Quando Guti mi ha regalato la sua maglia è stato un sogno. Avremo rispetto del nostro avversario, ma non abbiamo paura di nessuno. Siamo campioni d’Italia, faremo di tutto per vincere”.
Uno sguardo anche al passato poi: “Ringrazio Spalletti per quello che ci ha dato, ancora fa il tifo per noi. Ma Garcia è un grande allenatore, stiamo migliorando con lui giorno dopo giorno. Presto raggiungeremo la migliore versione di noi stessi con lui”.
Si è fatta attendere ma alla fine è arrivata la risposta di Victor Osimhen su Instagram volta finalmente a distendere gli animi dopo giorni di polemiche. L’attaccante nigeriano ha infatti pubblicato poco fa una Instagram Story in cui chiude (si spera) la questione relativa al video pubblicato dal Napoli su TikTok, sottolineando soprattutto come la stessa città di Napoli non debba assolutamente essere addidata come razzista:
“Scegliere Napoli è stata una decisione meravigliosa per me nel 2020. I napoletani mi hanno sempre dimostrato amore e gentilezza, nessuno si metterà mai tra me e la gente di questa città. La passione napoletana alimenta il mio fuoco per giocare sempre con passione e anima, l’amore per la squadra è incrollabile e indosso sempre la maglia con orgoglio. Le accuse contro i napoletani sono false: ho amici napoletani che sono diventati parte della mia famiglia ormai. Ringrazio i nigeriani che in questi giorni sono scesi in campo per difendermi, ne sarò grato per sempre. Continuiamo a diffondere unità, rispetto e comprensione. Forza Napoli Sempre”.
Nato a Oullins nel 1982 Clement Turpin, il fischietto francese che molto bene conosce Carlo Ancelotti e il Real Madrid. L’allenatore italiano l’ha incrociato più volte nel suo passaggio sulla panchina del Paris Saint Germain in Ligue 1 e proprio al Real Madrid di Carletto ha “consegnato” l’ultima Champions League: nel 2021/22 infatti Turpin ha diretto la semifinale dei blancos contro il Liverpool, successo madridista per 1-0 nell’ultimo episodio dell’anno.
Un anno fa, invece, Turpin aveva diretto (non senza critiche) Inter-Milan, semifinale Champions in cui il Napoli aveva sognato di poter giocare. Questa volta ritrova gli azzurri di Rudi Garcia per la quarta volta. Ha incrociato una volta il Napoli in Champions (2019/20 – Salisburgo-Napoli 2-3) proprio con Ancelotti in panchina, altre due volte in Europa League invece (2021/22 – Spartak Mosca-Napoli 2-1 / 2012/13 Napoli-AIK Solna 4-0). Al VAR ci sarà il connazionale Jérôme Brisard insieme con Benoît Millot, Nicolas Danos e Alexis Auger gli assistenti.
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