Milan-Napoli, le formazioni ufficiali: Kvara torna dal 1′, rossoneri senza Pulisic dall’inizio

Milan-Napoli, le formazioni ufficiali: Kvara torna dal 1′, rossoneri senza Pulisic dall’inizio

Napoli in campo a San Siro questa sera per il big-match del 10°turno di Serie A con il Milan.

I rossoneri dovranno fare a meno di diversi giocatori, tra cui gli squalificati Theo Hernandez e Reijnders, mentre nella formazione di Antonio Conte mancherà ancora Lobotka.

L’obiettivo per gli azzurri – in ogni caso – resta quello di ottenere il quinto successo consecutivo per aprire al meglio un ciclo difficile e consolidare il primato in classifica.

Nessuna sorpresa di formazione per la capolista. Ulteriore tegola invece per Fonseca, costretto a lasciare in panchina Pulisic a causa dell’influenza.

MILAN-NAPOLI: LE FORMAZIONI UFFICIALI

MILAN (4-2-3-1) – Maignan; Emerson, Thiaw, Pavlovic, Terracciano; Musah, Fofana; Chukwueze, Loftus-Cheek, Okafor; Morata. All. Fonseca

NAPOLI (4-3-3) – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. All. Conte

Rambaudi: “Conte ha capito subito un difetto del Napoli. A Milano si vada con leggerezza, non superficialità”

Rambaudi: “Conte ha capito subito un difetto del Napoli. A Milano si vada con leggerezza, non superficialità”

Roberto Rambaudi, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria del Napoli contro il Lecce e del match che gli azzurri disputeranno domani sera contro il Milan.

Questo il pensiero del nostro ospite:

“Con il Lecce si è vinta una partita diversa dalle altre, il Napoli ha cercato di dominare contro una squadra organizzata e forte nelle ripartenze. Con Empoli e Como gli azzurri sono stati dominati, stavolta è stato diverso. Poi si è trovato il momento giusto per fare gol. I margini di miglioramento sono ampi.

Conte ha capito subito il problema della squadra: la mancanza di cattiveria. Il gol di Di Lorenzo rispecchia il Napoli: la fame, la convinzione, la voglia di conquistare ogni pallone. Nelle partite importanti però, servirà un altro tipo di prestazione. Il Napoli ormai è questo, poi sono sicuro che migliorerà anche nel gioco.

Il calcio ormai si divide in due: nei primi 75 metri c’è la costruzione del gioco, negli ultimi 25 gli uno contro uno e le giocate individuali. Secondo me il Napoli ha qualcosa in più del Milan nella costruzione dalle retrovie, però servirà una condizione migliore di Lukaku negli ultimi 30 metri se consideriamo che nella zona offensiva i rossoneri hanno un elemento come Pulisic.

Le difficoltà di Lukaku? Le partite in cui ha fatto male, Empoli e Lecce, coincidono con l’assenza di Lobotka. Il centrocampista è un fattore per la squadra: si tratta di un giocatore talmente intelligente, nella costruzione da dietro, da orientarsi già bene con il corpo e sapere dove andare a mettere la palla. Lukaku sa, di conseguenza, dove andare a ricevere. Un altro aspetto di difficoltà, poi, è legato al raddoppio continuo che subisce dagli avversari che conoscono la sua importanza nel gioco di Conte.

Di Lorenzo? È il difensore più completo del nostro campionato. Ragiona da difensore, centrocampista e finalizzatore. Sicuramente è nel suo momento migliore, per il modo di stare in campo. È sempre al posto giusto nel momento giusto. È un fattore in questa squadra, come lo è McTominay.

La difesa del Napoli? In questo momento è un aspetto sopravvalutato: a Cagliari Meret è stato il migliore in campo e anche Caprile è stato tra i migliori ad Empoli. Le occasioni gli avversari le hanno create, la difesa va registrata e questo Conte lo sa nonostante i numeri gli stiano dando ragione. È da presuntuosi pensare che una squadra non possa mai subire l’avversario. Anche City e Real Madrid ogni tanto possono subire gli attacchi avversari.

Pronostico per Milan-Napoli? Condivido l’idea che il Napoli debba cogliere l’occasione. Aggiungo poi che la partita con Lecce può dare quel qualcosa in più a livello motivazionale e di consapevolezza, visto il risultato acquisito da squadra anche matura in una gara difficile.
Si deve andare con leggerezza a Milano: con una leggerezza positiva, non superficialità. Gli azzurri per me, sicuramente faranno risultato”.

Orsi: “Milan-Napoli? Gli azzurri devono giocare con molta tranquillità”

Orsi: “Milan-Napoli? Gli azzurri devono giocare con molta tranquillità”

Nando Orsi, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria del Napoli contro il Lecce e del match che gli azzurri disputeranno domani sera contro il Milan.

Questo il pensiero del nostro ospite:

“Sento spesso dire che il Napoli è al 40%, ma quando una squadra vince 7-8 partite è impossibile che avvenga sempre per caso. È semplicemente un modo di vincere differente rispetto al grande spettacolo. Conte ha capito che questa è una squadra molto fisica e sfrutta questo fattore per vincere le gare. Nelle prossime gare ci sarà un evoluzione a livello atletico, ma non mi aspetto un gioco spumeggiante. Lo spettacolo il Napoli lo mostra nel momento in cui a fine gara a fine gara ha vinto.

Il Napoli inizierà a crescere nel momento in cui miglioreranno le prestazioni di Lukaku. Gli attaccanti, nelle squadre di Conte, sono quelli che determinano. Il belga ora è al 30% e gli azzurri devono sopperire con gli inserimenti di McTominay e le giocate di Kvaratskhelia. Se cresce Lukaku cresce il Napoli, al contrario si farà sempre fatica in zona gol. Con il Milan, squadra che concede tanto, dovranno essere bravi Kvara e Politano nell’uno contro uno a creare superiorità numerica.

Pronostico Milan-Napoli? Gli azzurri devono giocare con molta tranquillità, perché sono primi in classifica e hanno quattro punti di vantaggio sulla seconda. Quindi devono giocare come stanno facendo fino ad ora. Secondo me secondo me due risultati su tre non sono per niente da buttare, anzi è il contrario”.

Sabatini a IBDC: “Il Napoli può e deve fare un investimento su Kvara. Azzurri si candidano per lo Scudetto”

Sabatini a IBDC: “Il Napoli può e deve fare un investimento su Kvara. Azzurri si candidano per lo Scudetto”

Walter Sabatini, intervenuto in collegamento streaming durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato del tema legato al rinnovo di contratto di Kvicha Kvaratskhelia.

Questo il pensiero del dirigente sportivo:

“Rinnovo di Kvara e possibile intercessione di Conte? Come in ogni società il parere tecnico dell’allenatore è vincolante, anche se nelle questioni economiche i tecnici non devono intervenire. Bisogna far lavorare i dirigenti addetti, in questo caso ADL affiderà le prime schermaglie a Manna. È chiaro che un giocatore come Kvaratskhelia, nelle mani di Antonio Conte, avrà tutti i motivi per restare in azzurro.

Il Napoli deve essere una squadra importante e lo è. I conti del club sono importanti e un investimento forte su un elemento come Kvara è sopportabile. Sono anni che De Laurentiis fa una gestione economica mirata ad alzare il fatturati e a competere con le altre top. Non ci si deve strappare i capelli per il prolungamento del contratto. I conti devono essere comunque equilibrati, su questo non c’è discussione. Non posso però dire altro, in quanto si tratta di vicende interne al club. Mi auspico il meglio per tutti, ma la società sa perfettamente cosa deve fare.

Il Napoli in questo momento è in vetta alla classifica e ha fatto anche una campagna acquisti virtuosa. Sono arrivati elementi importanti, come i due ragazzi dalla Premier League, che hanno rinforzato la rosa. Conte è riuscito a dare subito una sterzata dopo la sconfitta di Verona e il Napoli, dopo essere ripartito, ora si candida incredibilmente per vincere lo Scudetto.

Il valore di Kvara qual è? È un top player, c’è poco da discutere su questo. Penso che il Napoli abbia fatto un budget basato sulle qualità dei vari calciatori. Il georgiano è un profilo di alto livello e sono convinto che il ragazzo riceverà il giusto trattamento a livello economico.

Cosa mi piace del Napoli? Il fatto che la squadra giochi con fede, determinazione assoluta e voglia di vincere. Questo si vede subito, anche quando fa fatica come domenica scorsa trova l’episodio decisivo. Si avverte, sia in campo che in panchina, un clima di grande devozione nelle posture, nel modo di parlare e di guardarsi. Il gruppo sa di avere il dovere di vincere le partite e lo fa.

Ritorno di Totti in campo? Dovrebbe rimettersi fisicamente a posto e non è facile, dopo tanta inattività. Chiaramente la chiamata di qualcuno stuzzica la vanità, ma spero sinceramente che non lo faccia”.

Ordine: “Il Napoli risponde perfettamente ai comandi di Conte. Milan? Ai rossoneri mancano due elementi fondamentali…”

Ordine: “Il Napoli risponde perfettamente ai comandi di Conte. Milan? Ai rossoneri mancano due elementi fondamentali…”

Franco Ordine, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria del Napoli contro il Lecce e del match che gli azzurri disputeranno domani sera contro il Milan.

Questo il pensiero del nostro ospite:

“Ormai è passato diverso tempo dall’arrivo di Conte a Napoli, si capisce perfettamente che la squadra risponde perfettamente ai comandi dell’allenatore.

Inter-Juventus? Il 4-4 del Meazza, un risultato eccellente per gli azzurri, dal punto di vista della pubblicità è stato uno spot importante per la Serie A. Chiaro poi che ci sono stati errori ed omissioni da entrambe le parti. Ieri l’Inter negli ultimi 10′-15′ ha dimostrato di non averne più, questo è l’aspetto che preoccupa di più al di là delle reti subite.

Gioco del Napoli? Non bisogna commettere l’errore di pensare che questa squadra possa diventare, dal punto di vista delle geometrie, come quella di Sarri. Sarà sempre una formazione molto concreta. In ogni caso, Conte sa perfettamente come si vince un campionato e applica il suo metodo a qualunque squadra alleni. Quello che mi stupisce è la velocità con la quale il gruppo si è integrato con le idee dell’allenatore.

Che Milan troverà il Napoli? Una squadra che sarà priva di due elementi fondamentali come Theo Hernandez e Reijnders, questo è un dato di fatto. Giocare senza questi due non sarà la stessa cosa, anche se la squadra sarà più fresca per aver riposato. Fonseca? Rischia di commettere un altro grave errore, ovvero quello di giocare con la stessa formazione che aveva in mente per il Bologna. Il Milan giocherà in modo da stare molto alto, ma così facendo rischierà di lasciare molti spazi alle sue spalle, che il Napoli cercherà di andare a prendere.

Pronostico per domani? Chi ha da perdere è il Milan, che non ha giocato sabato a Bologna sabato pomeriggio: dovesse arrivare una sconfitta, i rossoneri uscirebbero dalla lotta Scudetto. Domani sono curioso di vedere il duello Pavlovic-Lukaku”.