da Danilo Casano | Ott 28, 2024 | I nostri Ospiti, Redazione
Ciccio Marolda, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria del Napoli contro il Lecce e del match che gli azzurri disputeranno domani sera contro il Milan.
Questo il pensiero dell’ex calciatore azzurro:
“Napoli con più carattere che gioco? Sicuramente sì, ci sono tanti modi per vincere le gare e questa è sicuramente una modalità. Certo, se si gioca bene è anche più facile arrivare al risultato. Si soffre meno e si hanno meno problemi. Al momento nel Napoli prevale l’aspetto del risultato sulla bellezza. Nessuno chiede un Napoli spettacolare, ma si può anche vincere soffrendo meno. In questo momento la squadra azzurra sta soffrendo troppo.
Le prestazioni insufficienti di Lukaku e Kvara? Il gioco del Napoli non esalta le caratteristiche dei due calciatori. Il belga non è stato preso per 30 mln di euro solo per fare la sponda e giocare spalle alla porta, è un giocatore forte di testa e potrebbe essere servito anche con dei cross. Lui è limitato dal gioco monotematico del Napoli, così come Kvara che ha bisogno di spazio e invece trova sempre McTominay che gioca da punta nella sua zona di competenza. Io penso che Conte in certe partite debba cambiare anche l’idea di gioco del Napoli, per esaltare le caratteristiche dei due calciatori.
Secondo me la squadra può giocare meglio e l’allenatore deve impegnarsi affinché questo accada.
Milan-Napoli? Penso che sia un’occasione da cogliere per il Napoli, considerando le assenze dell’avversario e il momento che sta vivendo la squadra. Ho molta fiducia”.
da Danilo Casano | Ott 28, 2024 | I nostri Ospiti, Redazione, TOP NEWS
Pierpaolo Marino, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria del Napoli contro il Lecce e del match che gli azzurri disputeranno domani sera contro il Milan.
Questo il pensiero dell’ex dirigente azzurro:
“Il Napoli, nonostante l’handicap della sconfitta iniziale a Verona, dalla seconda giornata ha realizzata una differenza reti di +14: la migliore del campionato, seguita dalla Fiorentina a +11. Questo è un dato importantissimo. Nel mio mestiere ho sempre cercato di privilegiare nel giudizio tattico del mio allenatore, questo particolare aspetto. Questo dato, se largamente positivo, è indicativo del fatto che la squadra ha un equilibrio importante. Sono positivo anche per la partita di domani contro il Milan.
Il Napoli di quest’anno lo paragono a un neonato: a Verona è arrivata la polmonite, che però è stata superata. Ora il progetto tattico e pratico di Conte è come un bambino, che cresce e ogni domenica mette un tassello. Si sta acquistando solidità. Si dice che la capolista se ne sta andando, ma sono anche le avversarie che la stanno facendo scappare.
Milan-Napoli? I rossoneri avranno lo svantaggio di non avere in campo due top player come Theo e Reijnders, mentre la squadra di Conte non ha potuto preparare la partita con la settimana tipo. Il Milan cercherà di tenere i ritmi alti, ma soffre molto le ripartenze avversarie. Bisognerà valutare che tipo di gara vorranno fare gli azzurri.
Rinnovo Kvara? L’allenatore non deve entrare nelle questioni economiche, è un aspetto che deve essere trattato da Manna e Chiavelli. Il problema non è solo il prolungamento, ma l’adeguamento: è chiaro che se dovesse arrivare il rinnovo, dovrà essere adeguata anche quella parte del contratto che oggi è molto bassa rispetto alla successiva. Non rinnovando il giocatore perde soldi, mentre il club con la firma manterrebbe a patrimonio il ragazzo anche se poi dovrebbe sopportare ulteriori costi inizialmente non previsti dal budget. Si tratta di 4-5 mln lordi di differenza all’anno.
Risultato Milan-Napoli? Non mi sbilancio per scaramanzia, anche se sono positivo”.
da Danilo Casano | Ott 28, 2024 | I nostri Ospiti, Redazione, TOP NEWS
Francesco Modugno, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria del Napoli contro il Lecce e del match che gli azzurri disputeranno domani sera contro il Milan.
Questo il pensiero del nostro ospite:
“Se si sia trattato di match spettacolare, tra Inter e Juventus, non lo so. La partita è stata pirotecnica, ma si sono visti anche tanti errori oltre alle cose belle. Io non mi sono divertito molto.
Lo spettacolo c’è stato solo per il Napoli. Si parla di 40-50%, io penso che questa squadra abbia un suo carattere e le sue caratteristiche. Questa è una squadra che rispecchia la mentalità di Conte. Il gioco potrà migliorare con il miglioramento di alcuni singoli come Lukaku e Kvara, il ritorno di Lobotka, ma la squadra ha una sua armoniosità ben definita. I tratti sono questi e rendono gli azzurri la migliore difesa della Serie A, anche questo dal mio punto di vista può definirsi spettacolo.
L’anno scorso ci si esaltò molto dopo la vittoria per 4-0 a Lecce, soprattutto per la qualità della prestazione, ma quella era una squadra senza prospettive. Quest’anno ce ne sono di diverse.
Milan-Napoli? Non penso che l’aspetto fisico possa essere un fattore. Domani sera è una partita in cui il Napoli, azzardando un paragone con il poker, deve avere il piacere di andare a vedere le carte. C’è l’occasione per legittimare la propria posizione, per testare e valutare le proprie prospettive. Poi c’è la bellezza di andare a giocare in uno stadio come San Siro.
Le difficoltà di Lukaku? Il giocatore è arrivato a Napoli ad agosto, sono 60 giorni che si allena e fa anche lavoro straordinario e minutaggio. Il ragazzo si allena bene ed è un professionista esemplare, le gioca tutte. Il problema non è atletico, ma in questo momento sta faticando ad esprimere le sue qualità”.
da Danilo Casano | Ott 26, 2024 | Redazione, TOP NEWS
Antonio Conte ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del match vinto dal Napoli contro il Lecce.
Queste le parole dell’allenatore azzurro:
“Inter-Juventus? La guarderò di sicuro. La passione per il calcio mi porta comunque a voler vedere una partita di questo spessore. Sappiamo che sono due squadre molto, molto forti. La guardiamo e ce la gustiamo. Ho poco da rimproverare alla squadra oggi: guardando le statistiche, che possono voler dire tutto o niente, oggi abbiamo avuto grande possesso palla e 16 angoli. Loro si sono difesi in modo organizzato, ma noi abbiamo attaccato. Quando attacchi e non segni, poi può subentrare un po’ di nervosismo. Li ho tranquillizzati, perché bisogna avere la maturità e la pazienza di stare lì, far girare la palla e creare le occasioni per fare gol. Siamo contenti, lo 0-6 subito dal Lecce contro la Fiorentina non descrive una squadra con dei valori. Krstovic e Banda hanno gamba, ma siamo stati bravi.
Esultanza al gol? È sempre episodica perché dopo il primo gol non sai mai se sia successo qualcosa che poi verrà rivisto. Sul primo gol ero convinto che fosse regolare perché avevo visto Gaspar sulla linea di porta, ma non avevo considerato il portiere. Ero concentrato, sapevo che potesse essere un gol apriscatole, ma anche che la partita non fosse finita.
Lukaku? Diventa antipatico parlare sempre dei singoli, parlo della prestazione della squadra. Testa al Milan, l’anno scorso ci ha dato un distacco importante ed un mercato altrettanto importante. I punti che dovevamo fare li abbiamo fatti, ora ci misuriamo con i livelli più alti, giocare a San Siro non è mai facile”.
da Danilo Casano | Ott 26, 2024 | Redazione
Giovanni Di Lorenzo e Frank Anguissa hanno parlato ai microfoni di DAZN nel post-partita di Napoli-Lecce.
Questo il pensiero dei due calciatori azzurri:
DI LORENZO – “Dispiace tanto per il primo gol annullato, ma sono contento. Era una partita troppo importante per noi. Ci abbiamo provato in tanti modi, alla fine abbiamo trovato la rete. Con che ambizione arriviamo a Milan e Atalanta? L’intenzione è quella di giocare sempre per vincere, lo abbiamo fatto in tutte le partite. Queste sono le partite sulla carta facili, ma in realtà non lo sono. Tutte le squadre vanno affrontate, ma poi conta quello che facciamo noi. Oggi ci riposiamo”.
ANGUISSA – “È sempre difficile giocare contro un avversario che difende così basso. Sono contento per Di Lorenzo e per la squadra”. Cosa ci ha detto Conte nell’intervallo? Ha detto di continuare a giocare come sappiamo e di stare tranquilli”.