Napoli-Tudor, la verità: “Non abbiamo accettato 7 mesi di contratto”

Napoli-Tudor, la verità: “Non abbiamo accettato 7 mesi di contratto”

«Igor desidera un contesto in cui poter portare a termine un ciclo, un progetto in cui essere coinvolto. Non avrebbe mai accettato 7 mesi di contratto». Queste le parole di Anthony Seric, procuratore di Igor Tudor, protagonisti entrambi lunedi di una giornata di confronti a Roma con Aurelio De Laurentiis. L’allenatore croato è sembrato per qualche ora a un passo dalla panchina del Napoli per il dopo Garcia prima dell’ok al ritorno di Mazzarri in azzurro.

«Il club ha una posizione ben chiara: vuole un allenatore che si allinei sul 4-3-3. Il Napoli ci ha esposto le proprie esigenze e noi le nostre. Una volta chiarite, ci avrebbero fatto sapere se scegliere Tudor per almeno un anno e mezzo» le parole dell’agente del croato alla Gazzetta dello Sport «Di base doveva esserci una durata che sottintendesse la possibilità di aprire un ciclo. Tudor ha dei principi, i soldi vengono dopo. Nessuna delusione, c’erano idee incompatibili».

Napoli, Mario Rui out un mese. Si ferma anche Meret

Napoli, Mario Rui out un mese. Si ferma anche Meret

Prime brutte notizie per Walter Mazzarri, fresco di arrivo alla guida del Napoli e con già due infortunati in più da aggiungere alla lista. Mario Rui e Alex Meret hanno sostenuto questa mattina gli esami strumentali presso la clinica Pineta Grande dopo gli infortuni arrivati la scosa domenica, in occasione del match contro l’Empoli al Maradona.

Come confermato dal club azzurro, Mario Rui ha riportato una lesione di medio grado del muscolo adduttore della coscia sinistra, un infortunio che potrebbe tenere il portoghese fuori almeno per il prossimo mese di impegni. Per il portiere azzurro, invece, una lesione di basso grado del muscolo tibiale posteriore della gamba sinistra, un fastidio che lo terrà ai box per due o tre settimane. Entrambi hanno già cominciato le terapie.

UFFICIALE – Napoli, il nuovo allenatore è Mazzarri

UFFICIALE – Napoli, il nuovo allenatore è Mazzarri

Il nome che non t’aspetti, dieci anni e oltre più tardi. Walter Mazzarri torna a Napoli: il toscano è il prescelto di Aurelio De Laurentiis per continuare la stagione in panchina dopo l’esonero di Rudi Garcia. Arrivata in questi minuti l’ufficialità. Ieri i primi approcci veri con De Laurentiis, oggi la stretta di mano finale: Mazzarri si lega nuovamente al Napoli almeno fino al termine della stagione, con ingaggio ridotto e poche pretese sul futuro tutto da scrivere.

L’obiettivo principale è ovviamente confermare la qualificazione in champions League, quella che aveva saputo centrare per la prima volta nell’era ADL oltre dieci stagioni fa. Con il Napoli ha allenato quasi quattro anni fino al 2013: il bilancio è di 182 partite sulla panchina azzurra, con 89 vittorie, 49 pareggi e 44 sconfitte. 296 le reti fatte, 208 quelle subite. 316 punti totali che fanno 1,74 di media per lui. Aveva avuto in mano il Napoli del rilancio: quello di Hamsik, Cavani e Lavezzi, ma anche quello che aveva saputo riportare in città un trofeo, la Coppa Italia del 2012. Dopo l’esperienza azzurra, poca fortuna: un passaggio all’Inter senza lasciare il segno, l’esperienza da dimenticare al Watford, le ultime due panchine tra Torino e Cagliari, esonerato nel maggio 2022 dai sardi con la squadra in zona retrocessione.

Napoli-Mazzarri, atteso solo l’annuncio

Napoli-Mazzarri, atteso solo l’annuncio

Si farà attendere ancora un po’, ma la strada è ormai decisa: Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli. La decisione in queste ore a Roma con De Laurentiis convinto nel riportare sulla panchina azzurra il toscano, ex allenatore del Napoli tra il 2010 e il 2013.

L’accordo tra le parti è solo da formalizzare, positive le trattative lampo delle ultime ore con Mazzarri che ora attende a Roma di stringere in via definitiva la mano del suo ex presidente. Domani il primo allenamento con il nuovo gruppo a Castel Volturno. Accordo fino al termine della stagione per il toscano.

Napoli-Garcia, domani l’addio! Tudor primo nome sulla lista

Napoli-Garcia, domani l’addio! Tudor primo nome sulla lista

Sembra ormai scontato l’addio di Rudi Garcia al Napoli. Secondo quanto riportato da Sky Sport, quella contro l’Empoli è stata, con ogni probabilità, l’ultima del francese sulla panchina azzurra. Il malumore di De Laurentiis era percepibile già in settimana, ed è stato accentuato dal risultato del lunch match: il presidente ha abbandonato il suo posto in tribuna d’onore al gol di Kovalenko, senza assistere agli ultimi minuti della partita. 

Cosa succederà ora? Al momento non è stata ancora annunciata ufficialmente alcuna decisione, ma l’esonero di Garcia sembra ormai scontato. Nella giornata di domani, lunedì 13 novembre, si svolgerà un summit alla presenza di tutti (De Laurentiis, dirigenti), per sancire definitivamente questa scelta. Ciò che resta evidente è che una volta di più la decisione spetterà al presidente De Laurentiis e solo a lui. Garcia verrà quasi certamente esonerato, e il nome più forte resta quello di Tudor: domattina summit a Roma per la scelta definitiva e per il nuovo corso azzurro.