Napoli-Union Berlin, nuovi scontri ultras a Fuorigrotta

Napoli-Union Berlin, nuovi scontri ultras a Fuorigrotta

Come riportato dall’edizione online de Il Mattino, si sono verificati nuovi scontri tra ultras del Napoli e dell’Union Berlino si nel quartiere di Fuorigrotta in queste ore, a poca distanza dallo stadio Maradona, dove dalle 18.45 si gioca la partita di Champions League. Le due tifoserie si sono affrontate e sono intervenute le forze di polizia.

Intanto in giornata buona parte dei 250 ultras tedeschi protagonisti degli scontri con le forze di polizia della scorsa notte a Napoli hanno lasciato la città. I tifosi tedeschi erano, tra l’altro, tutti senza biglietto e quindi non avrebbero potuto assistere alla partita.

In città, in queste ore, è previsto l’arrivo di oltre duemila supporter dell’Union che la Digos sta intercettando con servizi di monitoraggio in aeroporto, nella stazione di Napoli Centrale e sull’autostrada A1. Dopo i controlli i tifosi della squadra ospite vengono canalizzati negli spazi della Stazione marittima da dove poi verranno trasferiti allo stadio a bordo di pullman.

Napoli-Union Berlino: scontri tra tifosi tedeschi e polizia in città

Napoli-Union Berlino: scontri tra tifosi tedeschi e polizia in città

Scontri tra tifosi dell’Union Berlino e la polizia nel centro di Napoli nella sera di vigilia di Champions. Come riportato da Il Mattino, sono stati distrutti negozi del centro città con poliziotti feriti e numerosi fermi. Scena di guerriglia urbana, con devastazione tra la zona di via Roma e Piazza Dante: una vera e propria aggressione alle forze dell’ordine che erano presenti nella zona proprio per timore di incidenti e per le possibili incursioni dei gruppi ultrà di casa. 

Già nel tardo pomeriggio era stata presidiata piazza Garibaldi per l’arrivo dei tifosi dell’Union: blindati della polizia e dei carabinieri hanno sorvegliato la zona in attesa del transito dei sostenitori della squadra. C’era preoccupazione per aggressioni da parte di ultrà del Napoli e anche per il possibile arrivo di tifosi tedeschi privi di biglietti. Massima allerta nel giorno della partita nella zona dello stadio e nel centro. L’Union Berlino, intanto, si è raccomandato con i propri tifosi affinché non indossino maglie della squadra.

Union Berlino, Bonucci: «Vogliamo fermare il Napoli. Loro si giocheranno lo scudetto con la Juventus»

Union Berlino, Bonucci: «Vogliamo fermare il Napoli. Loro si giocheranno lo scudetto con la Juventus»

«C’è molta delusione oggi, certe sconfitte fanno davvero male. Ma nonostante ciò ho visto la squadra pronta, concentrata, capace di lavorare per la gara di domani». Così Urs Fischer, allenatore dell’Union Berlino arrivato a Napoli per la sfida di Champions di domani «Dobbiamo imparare a fare meno errori in lettura di alcune situazioni. Abbiamo creato tante occasioni anche nell’ultima sconfitta, ma se siamo usciti dal campo con una sconfitta significa che non abbiamo fatto bene». Una rivincita rispetto al primo faccia a faccia: «In casa abbiamo fatto bene, con buone occasioni, subendo nell’unica occasione del Napoli. Ma può capitare quando affronti una squadra forte come la loro. Domani vogliamo metterli in difficoltà, loro domani si giocheranno la qualificazione. Noi dobbiamo avere coraggio e goderci la sfida, anche nelle difficoltà». 

Con lui in conferenza anche l’ex Juventus Leonardo Bonucci, che spera di partire domani dal primo minuto al Maradona: «Tornare in Italia è sempre emozionante. Qui ho giocato tante battaglie, con il Napoli abbiamo giocato sfide scudetto e altri trofei, è stimolante, domani sarà una grande serata. Siamo qui per una grande prestazione: vogliamo invertire questo trend e tornare la squadra di un anno fa. Sarebbe stato facile esonerare l’allenatore, ma le colpe non sono di una persona soltanto» ha detto il difensore italiano «Negli anni il Napoli è cresciuto sempre più anche in Europa. Meritano rispetto, in casa soprattutto sono temibili, hanno calciatori di qualità, alcuni sono miei compagni di nazionale. Lo abbiamo visto all’andata: è bastata una azione per punirci. Servirà massima attenzione. Giocheremo per noi stessi. Per i nostri tifosi che ci sono vicini nonostante tutto. E per fermare la striscia di risultati negativi».

«Il Napoli è costruito per arrivare in fondo, noi vogliamo portare a casa punti per il futuro. La mancanza di Osimhen è pesante per il Napoli, è tra i migliori della Champions, difendere con lui è complicato. Ma ci sono grandi giocatori, Raspadori è un fratello, ha il futuro davanti, poi c’è anche Simeone con cui bisogna stare attenti» ha continuato Bonucci, che ha poi parlato del campionato italiano: «Credo che la Juventus abbia grandi possibilità di vincere lo scudetto a fine anno, io ne sarei felice per i miei ex compagni e per la storia del club. Avrei voluto chiudere la carriera lì, questo non è stato possibile e lo sappiamo tutti. Ma lo scudetto se lo giocheranno anche le due milanesi e il Napoli».

Napoli-Union Berlino, scelto l’arbitro del match: assoluta novità

Napoli-Union Berlino, scelto l’arbitro del match: assoluta novità

40 anni compiuti, nativo di Willemstad, sarà l’olandese Danny Makkelie l’arbitro di Napoli-Union Berlino, quarto turno del Girone C di Champions League. Insieme con lui un gruppo di fischietti connazionali. Assistenti: Steegstra (Olanda) – de Vries (Olanda). Quarto Uomo: Lindhout (Olanda). VAR: Ruperti (Olanda) – Bebek (Croazia).

Per Makkelie non sarà la prima volta con le squadre italiane in Europa, ma con il Napoli sarà invece esordio assoluto. Nei precedenti con club della Serie A, 17 partite con 7 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte. anche per l’Union Berlino sarà la prima volta assoluta con il fischietto olandese.

Raspadori: “Chi giocherà tra me e Osimhen? chiedetelo a Garcia”

Raspadori: “Chi giocherà tra me e Osimhen? chiedetelo a Garcia”

È l’uomo del momento, senza alcun dubbio. Domani però sarà chiamato ancora una volta a metterci la firma, magari nel momento più importante: un gol che può valere tanto, sportivamente e economicamente. «Avere continuità è fondamentale per tutti in ogni ruolo. Ti regala certezze, brillantezza, per un attaccante ancora di più» le parole di Giacomo Raspadori, principe dell’attacco del Napoli senza Victor Osimhen, chiamato agli straordinari domani contro l’Union Berlino «La mentalità giusta è quella che ti fa migliorare sempre, anche se sei al top. A volte sbagliamo qualche scelta offensiva, altre troviamo grandi portieri avversari. Per vocazione siamo una squadra che costruisce tanto e possiamo segnare anche di più con maggiore cattiveria agonistica».

Lui e Simeone sempre a contendersi la maglia da prima punta: «Quando tornerà Osimhen chiederemo a Garcia chi giocherà. Io sono sempre stato a disposizione della squadra, è una delle nostre forze. Lavorare nel quotidiano sapendo che il momento arriva è un grande aiuto a tutti» ha spiegato Raspadori in conferenza pre-Champions «Garcia mi ha dimostrato subito stima e mi ha dato continuità, sono stato utilizzato in più ruoli e mi sono messo al servizio della squadra. Questo significa tanto, avere spazio ti regala freschezza nelle scelte che poi si nota in campo Dal primo giorno ci ha trasmesso la necessità di alimentare quanto fatto l’anno scorso, senza cancellarlo. Non bisogna ritenersi forte perchè si è vinto un campionato, proprio in questo momento non bisogna abbassare la guardia. Dobbiamo essere pronti nell’affrontare questa fase, farsi trovare sempre pronti. In questa squadra non ci sono vice di nessuno. Le scelte dell’allenatore sono sempre in base alla squadra migliore da schierare. È il pensiero mio ma anche dei miei compagni».