Udinese, Gotti: “Col Napoli senza paura. Osimhen? Molto forte”

Udinese, Gotti: “Col Napoli senza paura. Osimhen? Molto forte”

Alla vigilia della gara contro il Napoli, in programma domani alle 20:45 alla Dacia Arena, l’allenatore dei friulani Luca Gotti ha presentato la sfida ai microfoni di Udinese Tv: “Credo che dobbiamo avere la consapevolezza delle qualità che ci hanno permesso di avere 7 punti in queste partite. Però dobbiamo affrontare il Napoli con quel tipo di voglia e cattiveria sportiva come se di punti ne avessimo 0, questo è il passaggio chiave”.

“Come si mette in difficoltà il Napoli? Facendo le solite cose – ha spiegato – Quando affronti le grandi squadre e, in generale sempre, serve tanta corsa ed essere aggressivi. Non dobbiamo aver paura”.

“Napoli stanco? No, per nulla. Normalmente la stanchezza non si sente alla seconda partita ravvicinata. Le fatiche arrivano nel conto alla terza per loro, il Napoli, poi, avrà anche la quarta ravvicinata complice l’impegno di Europa League – ha proseguito Gotti – Probabilmente lì arriveranno con più fatica all’interno del gruppo”.

Su Victor Osimhen ha poi aggiunto: “Lo avevo visto prima che venisse al Napoli, con il Lille e con la Nigeria. Ho reputato subito che fosse un ottimo acquisto per tutta la Serie A. Lo scorso hanno ha avuto un infortunio che lo ha limitato e l’ha tenuto fuori a lungo e, ora, sta facendo vedere tutte le sue qualità. La stessa sensazione la sto avvertendo per Abraham alla Roma: sono attaccanti molto forti a cui non devi concedere spazio ma che hanno la capacità di prenderselo”.

Sui recuperi in vista della sfida di domani: “È stata una settimana un po’ travagliata per entrambi. Però Stryger Larsen quasi sicuramente ci sarà mentre Success quasi sicuramente non ci sarà”.

Una battuta finale sulla presenza dei tifosi allo stadio: “Non lo so. Posso dire una cosa, però, che mi ha fatto riflettere nei giorni scorsi: parecchie persone mie coetanee sono venute da me dicendomi di esser tornate, dopo tanti anni, in curva a vedersi le partite per rivivere e godersi quell’atmosfera lì. Il tutto complice il fatto che là noi abbiamo la Dacia Arena che è un gioiello e, da quando è stato costruito, invoglia i tifosi ad andare a vedere la partita in ogni settore perché si vede bene ovunque. La gente sta tornando in curva per rivivere quell’atmosfera e, sottolineo, che tra queste persone ci sono tante donne, questa è una cosa molto bella”.

Europa League, i risultati delle 19.00: Lazio KO a Istanbul

Europa League, i risultati delle 19.00: Lazio KO a Istanbul

Sono appena terminate le otto gare di Europa League iniziate alle 19.00 questa sera. Inizia male la competizione continentale per la Lazio, che perde 1-0 a Istanbul con il Galatasaray a causa di una papera di Strakosha. Vittorie interne per Bayer Leverkusen e Betis, successo anche per il West Ham sul campo della Dinamo Zagabria.

Di seguito tutti i risultati:

Betis Siviglia-Celtic 4-3

Dinamo Zagabria-West Ham 0-2

Galatasaray-Lazio 1-0

Bayer Leverkusen-Ferencvaros 2-1

Lokomotiv Mosca-Olympique Marsiglia 1-1

Midtjylland-Ludogorets 1-1

Rapid Vienna-Genk 0-1

Stella Rossa-Braga 2-1

Conference League, Roma-CSKA Sofia: le formazioni

Conference League, Roma-CSKA Sofia: le formazioni

Turnover piuttosto massiccio per José Mourinho nella sfida di questa sera di Conference League contro il CSKA Sofia. L’allenatore della Roma schiera infatti titolare Calafiori in difesa con la coppia formata da Villar e Diawara in mezzo al campo. In avanti Shomurodov punta centrale al posto di Abraham con Pellegrini alle sue spalle, mentre sulle corsie esterne d’attacco agiranno Carles Perez ed El Shaarawy.

Queste le formazioni ufficiali del match:

Roma (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Smalling, Calafiori; Villar, Diawara; Carles Perez, Pellegrini, El Shaarawy; Shomurodov. Allenatore Mourinho

CSKA Sofia (4-4-2): Busatto; Tusitsov, Mattheij, Galabov, Mazikou; Yomov, Muhar, Lam, Wildschut; Carey, Krastev. Allenatore Mladenov

Napoli, Grassani: “Osimhen? La Corte ha smentito l’arbitro”

Napoli, Grassani: “Osimhen? La Corte ha smentito l’arbitro”

Mattia Grassani, legale della SSC Napoli, è tornato a parlare della riduzione della squalifica di Victor Osimhen nel corso del suo intervento a Radio Kiss Kiss Napoli: “Eravamo curiosi di conoscere nel dettaglio le ragioni della riduzione della squalifica di Osimhen e poco fa ci sono state notificate. L’arbitro Aureliano è stato sentito dopo la discussione, quando la Corte s’è ritirata in Camera di Consiglio, chiedendo all’arbitro un supplemento di rapporto. L’arbitro dice di aver visto solo la mano del difensore sul calciatore, non ravvisando comportamenti scorretti. Aureliano ha chiarito che lo scontro avveniva sugli sviluppi di un calcio d’angolo, in un momento in cui la palla era già fuori dalla disponibilità del calciatore”.

“Aureliano escludeva la provocazione e che la palla fosse di immediata portata, però la Corte Sportiva è andata oltre e ha ritenuto meritevole d’accoglimento il ricorso dicendo che, come avevamo noi proposto con forza citando i precedenti di Immobile e Pagliuca-Modesto, il colpo di Osimhen è arrivato nel corso dello svolgimento dell’azione al fine di guadagnare una posizione di vantaggio – ha spiegato l’avvocato – Il fatto che il contatto non abbia avuto conseguenze fisiche per l’avversario induce a riqualificare la condotta gravemente antisportiva in condotta meramente antisportiva”.

Marolda: “Leicester-Napoli sfida importante, vale la qualificazione”

Marolda: “Leicester-Napoli sfida importante, vale la qualificazione”

Ciccio Marolda, giornalista ed opinionista de Il Bello del Calcio, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo ed ha parlato della gara di stasera tra Leicester e Napoli e del momento attuale degli azzurri: “Previsioni per Leicester-Napoli? Questa partita è la più importante del girone, vincere in Inghilterra significherebbe mettere una seria ipoteca sul primo posto. Sfida da Champions? Direi più tra deluse dalla Champions, avendo entrambe perso il quarto posto all’ultimo turno della scorsa stagione. Dal Napoli mi aspetto un gioco verticale, avendo due calciatori come Lozano e Osimhen che fanno la differenza in campo aperto”.

“Il Napoli deve migliorare dal punto di vista del gioco, ma con Spalletti mi sembra già cresciuto caratterialmente – ha spiegato – Con Gattuso non sarebbero stati fatti sei punti se ci fossero stati gli episodi sfavorevoli occorsi contro Venezia e Juventus”.

Sul mercato estivo del Napoli ha poi proseguito: “Il mercato del Napoli? C’era l’esigenza di contenere i costi, ma andava preso un terzino sinistro. Sono tre anni che c’è un buco in quella zona di campo, non ci si può sempre arrangiare, soprattutto nel calcio. Inoltre, a gennaio Koulibaly andrà in Coppa d’Africa, quindi, a mio parere, servirà un rinforzo pure nel pacchetto dei difensori centrali. Il rinnovo di Ghoulam, quando quest’ultimo era infortunato, è stata una follia”.

Una battuta finale sulla questione tifosi: “Pochi spettatori per Napoli-Juve? Gli azzurri dovranno riconquistare un po’ alla volta i tifosi. La Roma, a differenza del Napoli, può contare sull’effetto Mourinho, il quale, evidentemente, ha più appeal di Spalletti”.