Italiano è il chiodo fisso di De Laurentiis

Italiano è il chiodo fisso di De Laurentiis

Gianluca Di Marzio, giornalista ed esperto di mercato Sky, ha parlato di Vincenzo Italiano ai microfoni dell’emittente satellitare: “Oggi tra le righe De Laurentiis ha confermato che il suo favorito per la panchina è Italiano. Le parole di oggi di De Laurentiis sono state un messaggio a chi assiste italiano: Ramadani, Caliandro e Nappi, più che all’allenatore. De Laurentiis lascerà agli agenti del tecnico per capire se ci sono i margini per portarlo via dalla Fiorentina. Nel caso in cui si dovesse arrivare ad un addio, il club viola potrebbe promuovere in prima squadra Aquilani”.

De Laurentiis pretende che la Juventus si faccia avanti per Giuntoli

De Laurentiis pretende che la Juventus si faccia avanti per Giuntoli

L’edizione odierna de la ‘Gazzetta dello Sport‘ ha fatto il punto sull’eventuale futuro di Cristiano Giuntoli, d.s. del Napoli: “Il d.s. ha messo sul piatto alcune rinunce economiche (tra bonus maturati e stipendi) per oliare la pratica d’uscita: un implicito indennizzo per De Laurentiis. Questo ottimismo s’è sgonfiato di fronte ad una precisa richiesta «Mi chiamino direttamente se la Juventus ci tiene davvero ad averti». Una richiesta che presuppone una trattativa tra i due club. Peccato, però, che questa opzione non sia stata mai contemplata alla Continassa. La Juve va avanti per la sua strada, anche se proprio ieri Aurelio De Laurentiis ha frenato l’uscita di Cristiano Giuntoli. Così i vertici bianconeri hanno stabilito di passare alla seconda fase del piano 23-24: cioè alla promozione di Giovanni Manna come direttore sportivo, in attesa che Giuntoli riesca a convincere il patron azzurro ad autorizzare il suo trasloco a Torino. Il d.s. azzurro ha messo sul piatto alcune rinunce economiche (tra bonus maturati e stipendi) per oliare la pratica d’uscita: un implicito indennizzo per De Laurentiis. Un atto di buona volontà. Ma è arrivato il no di De Laurentiis”.

Italiano è il chiodo fisso di De Laurentiis

Italiano è il preferito di De Laurentiis

Vincenzo Italiano è il profilo in pole per sostituire Luciano Spalletti. Come si legge sul Corriere dello Sport: “In cima alla lista di Aurelio De Laurentiis, il tecnico viola ci sta da un bel po’, ma certe cose non si dicono per rispetto di Commisso, di Barone, della Fiorentina, lusingata in piazza («è un grande club») per mostrarsi distante o disinteressato all’allenatore che l’ha guidata in finale di Coppa Italia e pure in quella di Conference. Italiano è stato avvicinato già due anni anni, prima che Adl virasse definitivamente su Spalletti.

Italiano è il chiodo fisso di De Laurentiis

Italiano in pole, è il profilo perfetto per De Laurentiis

Stando a quanto riportato dall’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, è Vincenzo Italiano l’allenatore in pole position per raccogliere l’eredità di Luciano Spalletti: “Il profilo in pole position è quello di Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, da anni nelle mire (e nelle grazie) del presidente. De Laurentiis ne era rimasto ammaliato quando col suo Spezia aveva conquistato la A e gli aveva pure fatti i complimenti dopo la vittoria qui a Napoli, contro Gattuso. Lo scorso anno, poi, Italiano divenne quasi spauracchio col doppio successo al Maradona tra campionato e Coppa Italia.

Italiano risponde all’identikit di De Laurentiis, che cerca un cultore del 4-3-3 per proseguire il percorso tecnico con questa squadra, con cui il presidente è sicuro di avere aperto un ciclo. Ma ci vuole pazienza, Italiano mercoledì è impegnato nella finale di Conference, poi parlerà con la Fiorentina, club con cui DeLa ha ottimi rapporti e a cui non vuole fare torti. Servirà diplomazia, nel caso. Ma intanto i sondaggi continueranno. Con De Laurentiis guai a dare qualcosa per scontato, Ancelotti insegna.

De Laurentiis: “Nuovo allenatore? Lista ancora più estesa”

De Laurentiis: “Nuovo allenatore? Lista ancora più estesa”

«Adesso comincia la corrida» dice Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli che si è collegato questa mattina con i canali Rai dallo Stadio Maradona, ieri sera teatro di una grande festa in diretta in chiaro dopo la celebrazione della coppa dello scudetto. «Io capisco che bisogna riempire i titoli, che tutti debbano campare, però qui ci vuole un pochino di professionalità, di serietà e la capacità di attendere».

Il numero uno degli azzurri ha subito parlato della questione allenatore: «Voi vorreste che la festa continuasse sempre con grandi titoloni. Io vi capisco, anche nel cinema con i trailer facevamo cose che potevano stupire. Ma non sono ancora in grado di stupirvi adesso: abbiamo tutto il mese di giugno davanti» ha continuato Adl. «Sul mio tavolo ci sono almeno 20 candidature, da tutta Europa: sono aumentate. Ieri durante la festa io riflettevo, prendevo appunti, segnavo, scrivevo, ho fatto l’allenatore di me stesso».