Ecco il programma della festa Scudetto

Ecco il programma della festa Scudetto

Il Corriere dello Sport ha svelato una parte di programma della festa Scudetto allo stadio Diego Armando Maradona al termine del match contro la Fiorentina per festeggiare il Napoli campione d’Italia: “Nel Maradona non ci sarà posto, se non per le lacrime. Ma parecchio rimane eguale nel cartellone di una domenica celebrativa, che dovrebbe essere arricchita da uno spazio canoro riservato a Clementino e ad LDA, il figlio di Gigi D’Alessio, con un repertorio di canzoni esclusivamente napoletane, perché il patrimonio è notevole e non conosce la ruggine, come l’oro. Sarà una felicità però ufficialmente contenuta in quel perimetro, il Maradona, il set d’un film che De Laurentiis sta realizzando sin dalla prima giornata di questo campionato, una tentazione scatenata nel trimestre di sofferenza del Covid, guardando The Last Dance, la serie dalla quale fu rapito. E si ballerà, così dicono, e lo farà Tommaso Starace, il magazziniere, che tenterà di convincere anche AdL a concedersi un passo di danza”.

Le probabili scelte per la prima gara da Campioni d’Italia

Le probabili scelte per la prima gara da Campioni d’Italia

Scende in campo il Napoli, per la prima volta da Campione d’Italia, tra le propria mura amiche. Al ‘Diego Armando Maradona’ gli azzurri affronteranno la Fiorentina, in una gara storica, che coinciderà con la celebrazione della città, che vuole dare il giusto, meritato e sacrosanto tributo alla squadra, che ha conquistato il terzo tricolore della sua storia. In vista della gara, il tecnico Luciano Spalletti sembra non intenzionato a stravolgere l’assetto principale della formazione tipo. Non si tocca Meret tra i pali. Il Capitano Di Lorenzo è inamovibile, così come è confermato Olivera sulla corsia opposta. Juan Jesus insidia Rrahmani, al fianco di Kim Min -Jae. Sfida ta Anguissa e Ndombele al fianco di Lobotka, mentre potrebbe tornare dal 1′ Zielinski. Ballotaggio tra Lozano e Elmas come esterno destro, nel tridente completato dal bomber Osimhen e dal genio di Kvaratskhelia.

La probabile formazione – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani/Juan Jesus, Kim, Olivera; Anguissa/Ndombele, Lobotka, Zielinski/Elmas; Lozano/Elmas, Osimhen, Kvaratskhelia.

In tutto il mondo si festeggia il Napoli

In tutto il mondo si festeggia il Napoli

Alle 22:37 di giovedì 4 Maggio si è scatenata la festa di Napoli, per la conquista del terzo Scudetto della storia da parte degli azzurri. Al triplice fischio di Abisso, la città partenopea ha iniziato la celebrazione del terzo tricolore con spettacoli pirotecnici da ogni angolo. Centinaia di migliaia di tifosi si sono riversati nella zona stadio ‘Diego Armando Maradona’ a fare ‘compagnia’ agli oltre 55 mila presenti a Fuorigrotta per il live streaming della gara della ‘Dacia Arena’ contro l’Udinese. Tanti tifosi hanno lasciato le auto a ridosso della zona rossa, istituita dal prefetto Claudio Palomba, per prendere le linee della metropolitana, della cumana e delle funicolari, per raggiungere Via Roma, Piazza Bellini, Piazza del Plebiscito ma anche le zone collinari del Vomero. Festeggiamenti in tutta Italia. Piazza Duomo a Milano era gremita di tifosi azzurri, stessa cosa a Piazza del Popolo a Roma e a Piazza San Carlo a Torino. Le anime partenopee sono presenti in tutto il mondo. Da Londra a Monaco di Baviera, passando per Parigi, Madrid: tutta l’Europa rende omaggio ai Campioni d’Italia. Tanti lavoratori emigranti si sono ritrovati nei gruppi whatsapp con altri italiani e napoletani, per andare a festeggiare insieme, nelle principali piazze. A gioire per la squadra che ha conquistato il terzo tricolore della sua storia. E ha incantato l’intero continente. Celebrazioni anche a Melbourne, in Australia, in Canada e a New York. Anche in Bolivia, si alzano le mani al cielo per elogiare e ringraziare il Napoli.

Promessa di De Laurentiis alla squadra

Promessa di De Laurentiis alla squadra

Stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Mattino’, nell’incontro andato in scena tra De Laurentiis e il Capitano del Napoli Di Lorenzo non si è parlato di premi economici inerenti la conquista dello Scudetto. Ci saranno nuovi incontri sul tema, ma fonti interne al club affermano – si legge sul quotidiano – che il patron della SSC Napoli abbia già promesso comunque un regalo a tutta la squadra.

Le probabili scelte per la prima gara da Campioni d’Italia

Lo Scudetto può arrivare a Udine, dove il Napoli conquistò il primo successo in A dell’era De Laurentiis

La storia ha voluto una data. Si disse così alla conquista del primo storico Scudetto del Napoli quando il 10 Maggio 1987, gli azzurri conquistarono il primo tricolore. Il 4 Maggio è una data importante, per la tragedia di Superga, nel ricordo del Grande Torino, della squadra che incantò l’Italia e fece piangere il mondo intero.

A UDINE LA CHIUSURA DEL CERCHIO – Udine rievoca piacevoli ricordi. L’ex impianto del Friuli fu il teatro della roboante vittoria del Napoli il 2 settembre 2007. Fu la prima vittoria in Serie A del nuovo Napoli di Aurelio De Laurentiis. Fantastica la rete di Ezequiel Lavezzi, i cui dribbling mandarono in confusione l’intera retroguardia bianconera. Zalayeta siglò una meravigliosa doppietta e ci fu anche il sigillo di Domizzi. Chiuse i giochi l’ex Roberto Pampa Sosa. L’ultimo numero 10 della storia del Napoli, che poi è rimasto a vivere alle pendici del Vesuvio. La storia ha voluto una data? Lo sapremo stasera. Se la risposta è positiva, l’intera città di Napoli, il Friuli e i milioni di anime partenopee in giro per il mondo potranno esplodere di gioia per la conquista aritmetica dello Scudetto. Atteso, invocato e finalmente raggiunto dopo trentatré anni.

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