Osimhen: “Che orgoglio la nomina per il Pallone d’Oro”

Osimhen: “Che orgoglio la nomina per il Pallone d’Oro”

L’attaccante del Napoli Victor Osimhen ha rilasciato un’intervista a Pulse Sports dal ritiro della propria nazionale: “E’ triste che non siamo andato al Mondiale. Non esserci stati per noi e per i tifosi è stato davvero doloroso. E’ un peccato perché avremmo potuto far bene, come singoli siamo davvero forti e penso che saremmo arrivati lontani. Ma questa è la vita.

Nomina Pallone d’Oro? Dico grazie a Dio, era un sogno d’infanzia. Essere tra i primi 30 migliori giocatori al mondo è un traguardo molto importante per me e la mia famiglia. E’ qualcosa che vedevamo in tv mentre crescevo, dimostra che il duro lavoro ripaga sempre. Dico grazie a chi mi ha supportato, ma c’è ancora molto da fare. 

Poter seguire le orme di Rashidi Yekini, che ha fatto così bene con la Nigeria, per me è qualcosa di grandioso. Penso di avere le qualità per eguagliare i suoi numeri e cercare così di aiutare la mia squadra. Ho compagni che possono aiutarmi. Ma ora non ci penso”. 

Rinnovo Osimhen: manca ancora l’accordo tra le parti

Rinnovo Osimhen: manca ancora l’accordo tra le parti

Fumata ancora grigia per il rinnovo di Victor Osimhen. Per il momento l’attaccante non ha ancora firmato nulla e, nonostante le voci di un accordo a quindici milioni lordi, con clausole già da attivare sin dal 2024 per l’estero e pure in Italia. C’è il rischio tra un anno di ritrovarsi con un giocatore, tra gli artefici dello scudetto azzurro, vicino alla scadenza. Lo riporta il Corriere dello Sport.

Con Osimhen, il Napoli parte sempre in vantaggio

Con Osimhen, il Napoli parte sempre in vantaggio

Napoli da applausi, titola nelle pagine interne la Gazzetta dello Sport che scrive su Victor Osimhen: “Possiamo discutere a lungo del nuovo Napoli, della transizione dallo scudetto al futuro da decifrare, dei movimenti diversi richiesti dal tecnico francese. Tanto, finché c’è un centravanti come Osimhen, si parte sempre con un gol di vantaggio (o quasi). Due centri dei suoi, uno con un’entrata prepotente sotto porta, l’altro in velocità irresistibile, e addio fantasmi e Frosinone”.

Il ricordo va anche alla telenovela del mercato: “De Laurentiis che non avrebbe accettato meno di duecento milioni con i quali in fondo poteva ricostruire la squadra. Osi resta. E, aspettando di definire la clausola d’addio, può darsi che gli arabi e gli altri dovranno aumentare l’offerta perché di 9 così in giro ce ne sono pochi. Il Frosinone ci prova, aggredisce come pretende Di Francesco, segna subito ma viene raggiunto da Politano e scompare, schiacciato dal nigeriano”.

Osimhen è insaziabile, numeri stratosferici per il nigeriano

Osimhen è insaziabile, numeri stratosferici per il nigeriano

Stando a quanto riportato dall’account Twitter OptaPaolo, Victor Osimhen è uno dei due migliori marcatori dei maggiori cinque campionati europei nell’anno solare 2023 (18 reti, come Harry Kane). È un predatore insaziabile, blindato dal patron del Napoli Aurelio De Laurentiis, anche per la prossima stagione. Il centravanti nigeriano rientra, di diritto, nella top five dei bomber africani più prolifici in Europa, in un gruppo prestigioso composto da Eto’o, Salah, Aubameyang e Drogba.

Rinnovo Osimhen: Calenda ancora in ritiro

Rinnovo Osimhen: Calenda ancora in ritiro

Roberto Calenda, procuratore di Victor Osimhen, è ancora a Castel di Sangro per trattare il rinnovo dell’attaccante. Dopo l’appuntamento di ieri, questa sera ci sarà un altro incontro per arrivare a un accordo per prolungare il contratto. Nel mentre, il Napoli ha rifiutato un’offerta di circa 100 milioni dall’Arabia per il nigeriano dato che la cifra è stata ritenuta troppo bassa dal presidente De Laurentiis. Lo riporta Sky.